L’anticipo della quarta di ritorno sottolinea il momento negativo dei biancazzurri che soccombono contro il Sorrento in casa FOTOCRONACA
FASANO – Terza sconfitta consecutiva per i biancazzurri che contro il Sorrento (1-2) perdono la bussola e si fanno rimontare in una seconda frazione di gara che ha mostrato una squadra locale incapace di reagire. L’Us Fasano sembra aver perso la convinzione mentale di essere imbattibile tra le mura amiche e segna nuovamente il passo, in un girone di ritorno che finora ha regalato solo un punto. Una sconfitta che potrebbe essere anche figlia del prossimo impegno di mercoledì prossimo a Tolentino, con una squadra che sembra avere già la testa alla semifinale di Coppa Italia in terra marchigiana, ma questo lo potremo costatare solo nei prossimo giorni.
Un anticipo di cartello per la quarta giornata con il Sorrento imbattuto dal 22 settembre che fa visita all’Us Fasano alla ricerca di una vittoria, dopo il doppio scivolone delle ultime giornate. Proprio la partita d’andata, con la vittoria dei campani, ad aprire il lungo filotto di risultati utili consecutivi.
Fasano non dimentica l’ex Maiuri e gli riserva gli applausi
Applausi per il tecnico Maiuri al suo ingresso in campo, i tifosi biancazzurri non hanno dimenticato il suo operato sulla panca del Fasano, negli anni del ritorno in serie D con alla guida della società Annino De Finis.
Centrocampo a rombo per il Fasano
Il tecnico di casa Laterza, opera delle variazioni in squadra alla luce di alcuni defezioni, ma conferma il rombo a centrocampo con un modulo 4-3-1-2, con in avanti la coppia composta da Diaz e Forbes, mentre Prinari si posiziona alle loro spalle, con la linea mediana composta da Schena, Ganci e Titarelli.
I campani non tradiscono il modulo 3-5-2
L’allenatore ospite Maiuri, anche lui alle prese con gli acciacchi stagionali, conferma il 3-5-2 con in avanti il tridente composto da Gargiulo, Bonanno e La Monica, mentre sugli esterni di centrocampo ci sono Cesarano e Masullo pronti a dare manforte in copertura alla linea arretrata.
Silenzio sugli spalti in ricordo del tifoso di Rionero
Silenzio surreale in Curva Sud in segno di rispetto per il compianto tifoso del Rionero Fabio Tucciariello, deceduto domenica scorsa in circostanze ancora da chiarire, mentre si recava in trasferta per seguire la gara della sua squadra del cuore. Il settore centrale della curva Sud è rimasto vuoto per tutta la durata della partita, esponendo lo striscione “Ora facciamo tutti silenzio, ciao Fabio, fratello Ultras”. Gli hanno fatto eco i tifosi del Sorrento che hanno esposto lo striscione “Del domani non ve certezza, ma è certo che non si può morire così. Rip Fabio”.
Nel primo tempo apre Titarelli e chiude La Monica
In cronaca, fasi di studio in avvio di gara, ma al 14’ Prinari prova la conclusione da fuori, da posizione centrale, mandando la palla a spegnersi ad due passi dal palo alla destra di Semertzidis. Prova del gol per i locali che arriva al 15’: galoppata di Forbes sulla fascia con cross a centro ad aprire per la testa di Titarelli che insacca per il vantaggio. Ancora Titarelli al 18’ con la parata sicura del portiere campano. La risposta degli ospiti arriva dai piedi di Gargiulo che al 19’ chiama alla parata Suma, su cross velenoso dalla sinistra. Al 23’ Suma è costretto ad uscire con i pugni per respingere un cross in area di Masullo. Grossolano errore del portiere di casa al 25’ con un’uscita imprecisa che chiama al tiro Vitale, ma la palla finisce sul fondo. Al 31’ arriva il pari con un’azione di ripartenza degli ospiti che vede Vitale chiudere la triangolazione con La Monica che insacca con un tiro a mezz’altezza. Sullo scadere di tempo deve intervenire Semertzidis per allontanare un tiro cross di Titarelli in piena area.
Nella ripresa decide Bonanno con i locali incapaci di reagire
Nella ripresa mister Laterza si gioca subito la carta Cavaliere. Al 7’ Bonanno chiama alla parata Suma con un tiro da posizione defilata. Girandola di sostituzioni in ottica Tolentino tra le file dei biancazzurri. Il vantaggio ospite è servito al 15’ con Bonanno che insacca di testa, sulla sponda di Cacace, bravo a trovare il pertugio giusto per il cross vincente. Manca il pari Corvino al 33’ su punizione con il portiere ospite che si supera, togliendo la palla da sotto l’incrocio, complice anche il palo. Rete annullata a Cavaliere al 40’ per un presunto fuorigioco. Sarà questa l’ultima azione di una secondo tempo caratterizzato da un lungo recupero.
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano-Sorrento 1945: 1-2 (1-1)
Reti: 15’ p.t. Titarelli (F), 31’ p.t. La Monica (S), 15’ s.t. Bonanno (S).
Us Città di Fasano: Suma, Scardicchio (48’ s.t. Lanzone), De Vitis, Ganci, Rizzo, Gonzalez, Titarelli (13’ s.t. Bernardini), Schena (1’ s.t. Cavaliere), Diaz (11’ s.t. Serri), Prinari (10’ s.t. Corvino), Gomes Forbes. All. Laterza. A disposizione Mennella, Panebianco, Mingolla, Cassano (25’ s.t. Costantino).
Sorrento 1945: Semertzidis, Cesarano, Masullo, La Monica, Cacace, Fusco, Vitale, De Rosa, Cassata, Gargiulo, Bonanno (38’ s.t. Vodopivec). All. Miuri. A disposizione Stinga, D’Alterio, Esposito, Pasqualino, Starita, Cuomo, Guidoni.
Arbitro: Campobasso di Formia.
Note: Ammoniti Scardicchio (F), Cesarano (S), Corvino (F), Cassata (S), Cavaliere (F). Rec. p.t. 1’; s.t. 6’.