
Nella nona di ritorno emerge una gara avara di occasioni contro una formazione spacciata
ANGRI (SA) – Un pareggio a reti bianche quello emerso sul neutro del Comunale “Novi” con l’Us Fasano che affossa ulteriormente il cammino salvezza del Costa d’Amalfi, sempre più ad un passo dalla retrocessione diretta. Di contro i biancazzurri del neo tecnico Pistoia incrementano il vantaggio sui play-out, adesso salito a sei punti, ma devono recitare il mea culpa per un’occasione mancata fin troppo grossa per ipotecare una salvezza tranquilla. Tutto questo accade nella nona di ritorno, nella prima sfida, dopo il cambio di rotta all’interno della società, che fa emergere una prestazione avara di occasioni con i biancazzurri che si sono appiattiti sul non gioco dei padroni di casa ed il risultato finale ad occhiali è la chiara dimostrazione di quanto andato in scena. Pesa, comunque, la grossa occasione dei biancazzurri gettata alle ortiche in pieno recupero.
Al pronti via il tecnico Pistoia non cambia il 3-4-2-1 dell’ex Agovino, con Losavio a terminale offensivo, supportato sugli esterni da Battista e Corvino. Di contro i campani di mister Bitetto puntano sul classico modulo 4-4-2, in cui Maione e Cappiello formano la coppia d’attacco.
Poche occasioni da ambo le parti, ma pesa l’errore di Losavio
In cronaca al 5’ deve intervenire Lombardo per disinnescare un’azione d’attacco partita dai piedi di De Sio per Cappiello. La reazione arriva alla mezz’ora con Losavio che serve per Battista, ma il suo tiro è facile preda di Provitolo. Al 37’ ci prova Cappiello con un tiro a giro dal limite dell’area, ma la sfera finisce alta sulla traversa. Poche occasioni per un primo tempo avaro di emozioni, fotocopia di una gara dai ritmi bassi. Nella ripresa ci provano i locali all’13’ Martinelli si invola sulla destra saltando due uomini e servendo in area Salibe che al volo di destro manca di poco lo specchio della porta. Girandola di sostituzioni da ambo le parti, ma la musica non cambia con la gara che tarda a decollare. In pieno recupero al 47’ i locali battono un corner con Romero che serve Esposito, il laterale ben piazzato di testa colpisce centrale. Trascorrono solo 2’ ed il Fasano potrebbe passare nella più nitida delle occasioni: Losavio, ben servito in profondità da Corvino, spedisce la palla addosso al portiere in uscita. Triplice fischio e tutti a casa per una gara avara di occasioni.
“Siamo stati un po’ lenti nel fraseggio ed i nostri avversari hanno fatto una partita molto attenta, chiudendoci ogni spazio, ma al contempo non abbiamo subito particolari pericoli. Nella ripresa, quando il Costa D’Amalfi si è sbilanciato maggiormente in avanti, potevamo fare qualcosa in più, però siamo un po’ mancati negli ultimi metri. Peccato infine per la grande opportunità capitata all’ultimo secondo sui piedi di Losavio, che ci avrebbe fatto tornare a casa con i tre punti, ma che ha trovato il miracolo del portiere. Pazienza, abbiamo fatto comunque un altro piccolo passo verso la permanenza in serie D”.
Graziano Pistoia, tecnico dell’Us Fasano
Nel prossimo turno si ritorna al “Curlo” per affrontare il Brindisi che ha impattato oggi nella sfida interna contro la Virtus Francavilla (1-1) e sempre più appeso ad un sottile filo in una lotta salvezza condizionata dalla pesante penalizzazione incassata.
Il tabellino della gara
Costa D’Amalfi–Us Città di Fasano: 0-0
Costa D’Amalfi: Provitolo, Vuolo, Valadzko, Massa, Proto (31’ s.t. Romero Espinoza), Cappiello (1’ s.t. Mbakogu, 44’ s.t. Iovieno), Maione (28’ s.t. Mauri), De Sio, Esposito, Moar Sanchez (42’ p.t. Martinelli), Salibe. All. Bitetto. A disposizione Manzi, Celia, Nieblas, Sgambati.
Us Città di Fasano: Lombardo, Urquiza, Onraita, Orlando, Mauriello, Penza, Ganci (8’ s.t. Murgia), Lupoli (14’ s.t. Ballatore), Battista (14’ s.t. Marsico), Losavio, Ganci. All. Pistoia. A disposizione Gattuso, Tangorre, Kola, Clemente, Capobianco, Barile.
Arbitro: Riccardo Teodoli di Aprilia.
Note: Spettatori 200 circa, di cui una cinquantina ospiti. Ammoniti: Ganci (F), Massa (C). Rec. p.t. 3’ p.t., s.t. 4’.