Don Donato Liuzzi: “Stiamo vicini e rispettiamo, piangiamo e diamo qualità di bene ai giorni della nostra vita”.
PEZZE DI GRECO – Sulle note e le parole della canzone “Supereroi” di Mr. Rain, Pezze di Greco ha dato l’ultimo saluto al suo “piccolo angelo” (come ormai è stato ribattezzato dai tanti messaggi di cordoglio sui social).
Si sono svolti oggi pomeriggio (sabato 12 agosto) i funerali di Giuseppe Cistulli di 4 anni, annegato ieri pomeriggio in una delle piscine dell’Aquapark Egnazia, struttura ubicata in territorio di Monopoli ma a pochi chilometri da Savelletri.
L’intera comunità si è stretta attorno ai genitori distrutti dal dolore, il papà Mario e la mamma Nunzia Laera, una coppia molto conosciuta e stimata nella frazione, ai nonni, agli zii e a tutti i parenti.
Presenti alle esequie anche il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore Gianluca Cisternino, a portare il cordoglio e l’affetto di tutta la città.
A officiare il rito funebre è stato il parroco di Pezze di Greco, don Donato Liuzzi.
“Un’ora oscura per la famiglia del piccolo Giuseppe e per l’intera comunità – ha detto don Donato Liuzzi -. Condividiamo il grande dolore che la mamma Nunzia mi ha espresso in questi termini nel gesto dell’abbraccio: ‘è durata poco la gioia di essere madre’. Facciamo silenzio e affidiamo al Signore. Stiamo vicini e rispettiamo, piangiamo e diamo qualità di bene ai giorni della nostra vita”.
All’uscita dalla chiesa la piccola bara bianca si è fermata alcuni minuti sulle note della canzone “Supereroi”, al termine della quale sono stati lanciati in aria numerosi palloncini bianchi seguiti da uno scrosciante applauso.
Tantissimi i bambini presenti, molti coetanei del piccolo Giuseppe, tutti con il volto solcato dalle lacrime come anche tantissimi adulti.
Il piccolo Giuseppe è annegato nel pomeriggio di ieri mentre si trovava all’Aquapark Egnazia insieme ai genitori per trascorrere una giornata di gioco e svago. Una giornata che, purtroppo, si è trasformata in tragedia.
Intorno alle 17.30, sulla base di una prima ricostruzione dell’accaduto possibile grazie alla acquisizione dei fotogrammi ricavati dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza della struttura da parte dei Carabinieri (sull’accaduto sono in corso accertamenti da parte dei militari dell’Arma della compagnia di Monopoli), il piccolo Giuseppe si trovava all’interno della piscina “Laguna”, che è una piscina riservata ai più piccoli, e pare fosse intento a camminare.
A un certo punto non si sarebbe accorto della variazione di profondità della piscina e quindi sarebbe finito sottacqua annegando in un’area “cieca” della vasca, nascosta alla vista da un muretto. Qualche istante dopo, quando la madre non lo ha più visto, si è messo a cercarlo trovandolo purtroppo esanime in acqua.
Immediato l’allarme al 118. Sul posto è subito intervenuta una ambulanza, i cui sanitari hanno praticato le prime manovre salvavita ed hanno trasportato il piccolo presso l’ospedale di Monopoli. Anche i sanitari del nosocomio di Monopoli hanno fatto il possibile per salvare la vita al bambino, ma purtroppo tutti i tentativi sono stati vani.
Fotoservizio di Mario Rosato