L’iniziativa organizzata dall’Asd “Dorando Pietri” e dalla “Polisport di Fasano”
FASANO – Una due giorni di sport e solidarietà grazie all’iniziativa organizzata dall’Asd “Dorando Pietri” e dalla “Polisport di Fasano”, in collaborazione con l’associazione “Un futuro per Melissa”. Tra sabato 23 e domenica 24 gennaio, infatti, si è tenuta una “social run”, una corsa di podismo virtuale non competitiva e marcia ludico motoria, il cui ricavato è stato devoluto alla famiglia Nigri per far fronte alle costosissime cure a cui è sottoposta la piccola Melissa, affetta da Sma di tipo 1, diagnosticatole a solo sette mesi di vita.
Gli atleti si sono cimentati su una distanza di dieci chilometri, scegliendo a piacimento il tipo di percorso. Le iscrizioni sono state presentate attraverso il circuito internet Cronogare, oltre a quelle fatte “sul posto”, presso il sito del Presepe Vivente di Pezze di Greco da dove è partita la manifestazione. In totale, in tutta Italia (perché era possibile partecipare alla gara da ogni angolo della nazione, inserendo il proprio tempo di marcia sul sito internet di Cronogare), si sono iscritti 366 atleti e 24 società sportive diverse.
«Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato – affermano gli organizzatori -, contribuendo con donazioni fatte direttamente presso l’area allestita nel “Presepe Vivente” di Pezze di Greco. Molti atleti hanno offerto un sostegno nuovamente anche ieri mattina, sul posto. Un grazie va al parroco della chiesa “del Carmine” di Pezze di Greco ed a tutti i responsabili del “Presepe Vivente” per averci dato la disponibilità della splendida location, ne siamo stati onorati. Infine, grazie agli sponsor che, ristorandoci durante e dopo la Virtual Race, hanno contribuito all’iniziativa come Supermercato Tedeschi e Leo Cardone».
Come dicevamo, Melissa è affetta da una malattia molto grave, la Sma di tipo 1, diagnosticatale a soli 7 mesi. Melissa ora di mesi ne ha compiuti quasi nove e ha bisogno di una cura molto costosa per poter lasciarsi alle spalle questa patologia. Papà Pasquale, fasanese, e mamma Rossana Messa, monopolitana, hanno così dato il via a una raccolta fondi, “Un futuro per Melissa”, raccontando la sua triste storia e invitando quante più anime buone a dare una mano per una giusta causa.
La Sma è una malattia degenerativa e quella di tipo 1 è la forma più grave. I bambini affetti da Sma di tipo 1 non riescono a sedersi senza supporto e a sollevare la testa, hanno difficoltà a deglutire, respirare e alimentarsi. Purtroppo, la maggior parte dei bambini non sopravvive oltre i due anni di età. L’unica soluzione è il Zolgensma, farmaco gratuito in Italia fino ai 6 mesi di età (elargito, per ora, ad uso compassionevole). Melissa perciò dovrà acquistarlo e ha bisogno di raggiungere una cifra pari a due milioni e centomila dollari, essendo una terapia americana. Partecipando a questa gara virtuale è stata data a Melissa un’opportunità di vita.