La replica del sindaco sulla vicenda di masseria Pettolecchia non si è fatta attendere
FASANO – Non ci sta il sindaco Zaccaria a farsi dare lezioni dal Movimento “In Comune” e di tutta risposta all’attacco ricevuto dal Movimento rappresentato in consiglio comunale da Vito Bianchi, ha diramato una lettera al vetriolo nei confronti dell’ex compagno di maggioranza. Non ha risparmiato attacchi diretti, come spesso ultimamente accade nel quadro politico fasanese, andando oltre i temi politici.
“Con la solita nota scritta in proprio ma firmata da altri (non sia mai ci scappi qualche querela) – scrive il primo cittadino – l’archeologo tuttologo adesso dà anche lezioni di urbanistica agli ingegneri ma, dopo tanti anni in Consiglio comunale, ancora non conosce la differenza fra “indirizzo” e “gestione”: i dirigenti il Settore urbanistica e l’avvocatura comunale, nell’esercizio dei loro poteri di gestione, avevano espresso parere contrario al progetto-Pettolecchia.
La politica invece, cioè noi dell’Amministrazione comunale, nell’esercizio dei suoi poteri di indirizzo, per risolvere questo e altri problemi ha adottato le modifiche alle Norme di attuazione del Piano regolatore generale: come tutti sanno, fuorché evidentemente Bianchi, esse sono state approvate dal commissario regionale ad acta, ma per entrare in vigore attendono soltanto l’ok della Giunta regionale, che arriverà presto. Tali modifiche, se già vigenti, avrebbero reso anche inutile la pronuncia del TAR; ma, per una volta, la giustizia amministrativa ha camminato più velocemente della burocrazia regionale. Ma questo l’archeo-tuttologo non lo sa: invece di studiare leggi e regolamenti, è troppo occupato a polemizzare sullo stesso amato argomento del suo ultimo libro, del quale mi piacerebbe conoscere le sponsorizzazioni ricevute.
E non sa nemmeno dell’incontro da noi convocato con architetti e ingegneri per discutere del bando sul recupero dell’ex-mercato ortofrutticolo, incontro al quale gli ingegneri si sono presentati e gli architetti, dopo aver incomprensibilmente polemizzato, non sono venuti neanche con un delegato. Ringrazio il dirigente Rosa Belfiore e l’avvocato Ottavio Carparelli per aver in buona fede voluto applicare norme ancora vigenti. Purtroppo – ha concluso Zaccaria – a quanto pare, l’apposizione fasanese produce egomostri e disinformazione.”