
La consigliera lamenta la scarsa collaborazione per le scelte adottate dalla Giunta in merito alla fruizione della costa
FASANO – La Giunta ha dato il primo via libera (con relativa presa d’atto) al Piano Comunale della Costa. Un passaggio di enorme rilievo perché si inizia a normare la fruizione della costa e le sue concessioni, per troppo tempo affidate al solo Piano regionale.
«Mi preme tuttavia sottolineare – sottolinea la consigliera comunale Loredana Legrottaglie – la non sufficiente condivisione dello stesso in sede politica. Pur riservandomi di fare i dovuti approfondimenti non appena avremo a disposizione la versione aggiornata e inviata in Regione per VIncA faccio notare come l’aumento della costa a uso pubblico passata dal 60 al 70% , a fronte di 12 probabili nuove concessioni aggiuntive, interessa zone prevalentemente scogliose ed enormemente frazionate tra loro. Questo comporta di fatto un complicato accesso al mare per chi non intenderà usufruire di stabilimenti balneari o servizi a pagamento. Sarebbe dunque opportuno rendere esecutivo, a partire da questa estate, un piano straordinario di parcheggi, accessi al mare, pedane e scalette da posizionarsi in aree libere della costa al fine di agevolare la balneazione in tutti i tratti costieri e non solo nelle calette, un investimento minimo ma necessario a garantire la fruizione del mare a tutti i cittadini che sarà mia premura trasformare in mozione per il prossimo consiglio comunale. Si potrebbe poi valutare, in virtù delle numerose restrizioni dovute all’emergenza in corso, una collaborazione con i privati gestori di lidi sul controllo, la disciplina e la pulizia della spiaggia libera immediatamente confinante alle loro concessioni».