
Ieri, intanto, si è svolta la conferenza dei Capigruppo in vista del prossimo consiglio
FASANO – “Siamo in emergenza, si facciano proposte solo dopo aver individuato coperture, il libro dei sogni non aiuta e fa danni”. Risponde così Loredana Legrottaglie, capogruppo di Fasano Democratica, al consigliere comunale Raffaele Trisciuzzi che avanzava proposte di supporto alle aziende e alla cittadinanza.
“Il Consigliere Trisciuzzi – afferma la Legrottaglie – ci fornisce una serie di proposte, che necessitano una presa di posizione chiara e immediata. Alcune di esse infatti vanno respinte al mittente con fermezza, vedi la Moneta Complementare Comunale, fantasia di inimmaginabile realizzazione.
A tal proposito infatti, la Banca d’Italia ha già precisato che, sulla base della normativa internazionale e nazionale, l’unica forma di moneta legale – ossia dotata del potere di estinguere le obbligazioni in denaro – è la moneta emessa dalla Banca Centrale Europea (BCE), in quanto la sua creazione si basa su rigorose procedure che garantiscono la fiducia generale nella moneta e la stabilità del suo valore nel tempo.
Mi preme ricordare a lui e a tutti noi, che l’ANCI , a livello nazionale, ha stimato in 8 miliardi le mancate entrate da parte dei Comuni. Il Governo, purtroppo, riuscirà a coprire al massimo la metà di quelle perdite. Chiedo dunque al Consigliere di non consumare inchiostro e tempo in miracolose soluzioni salvifiche. Nella riunione dei Capigruppo di ieri ho già proposto di ritirare tutte le mozioni che non possono avere elementi di urgenza e che è categoricamente escluso possano ricevere copertura. È giunto il momento di dire non solo quel che si fa, ma anche da dove si attingono risorse, altrimenti rischiamo di essere poco seri. Invito dunque tutti alla concretezza.
Non si venda ai cittadini aria fritta. Mi domando e chiedo al consigliere: che serietà è discutere di soldi che non ci sono? Trisciuzzi ha quantificato economicamente tutte le proposte fatte? Ha valutato le coperture? A occhio e croce parliamo di un paio di milioni di euro, dunque mi pare di no. Anche potendo valutare alcune proposte fatte ( riduzione TARI e TOSAP ad esempio) vanno ricercate con cura le voci di spesa da tagliare. Ho già proposto di cancellare tutte le sponsorizzazioni estive a eventi e sagre che prevedono assembramenti non più realizzabili nei mesi a venire. Serve ora trovare tra le uscite altre voci da eliminare e occorre farlo con scrupolosa attenzione. Personalmente attendo la riunione di venerdì della Commissione Bilancio per acquisire dati e note di spesa prima di spingermi in richieste da libro dei sogni. Se poi non dobbiamo aumentare le imposte ma, in alcuni casi, esonerare fasce sociali dal pagamento, non c’è più da perdere tempo. I fasanesi chiedono serietà e aiuti concreti, le chiacchiere non sono consentite, lo sappia il consigliere Trisciuzzi e tutti coloro i quali sbandiereranno aiuti in una fase tanto delicata come quella che stiamo vivendo”.