La coordinatrice provinciale Tiziana Palmisano: «Siamo certi che anche il comune di Fasano parteciperà con una proposta»
FASANO – Italia Viva diffonde il lavoro della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti: l’avviso pubblico “Educare in comune”, utile a garantire ai comuni la possibilità di contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale dei minori, sostenendo le opportunità culturali, formative ed educative di bambini e ragazzi.
L’avviso è rivolto ai comuni italiani, liberi di scegliere se parteciparvi singolarmente o in forma associata, con progetti che prevedano interventi e azioni in linea con gli obiettivi della Child Guarantee, il Programma di Garanziaper l’Infanzia e l’adolescenza dell’UNICEF. L’obiettivo è quello di garantire che ogni bambino a rischio di povertà o di esclusione sociale abbia accesso ad assistenza sanitaria e istruzione gratuita, cura, abitazioni dignitose e nutrizione adeguata in linea con la convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificata da tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea.
Le risorse finanziarie dedicate all’avviso sono pari a € 15 milioni. Ciascun progetto ammesso, che dovrà avere una durata di 12 mesi, potrà beneficiare di un finanziamento minimo di € 50 mila e massimo di € 350 mila e dovrà essere dunque volto a valorizzare lo sviluppo delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei bambini e degli adolescenti, al fine di renderli individui attivi e responsabili all’interno delle proprie comunità di appartenenza, promuovendo il rispetto delle differenze culturali, linguistiche, religiose, etniche e di genere esistenti, contrastando gli effetti negativi prodotti sui minori dalla pandemia.
“Italia Viva – spiega la coordinatrice provinciale Tiziana Palmisano – dimostra ancora una volta quanto la propria azione di governo sia incentrata sull’eliminazione di tutti gli ostacoli che contribuiscono a generare cittadini di serie A e cittadini di serie B. Per essere sempre più un Paese civile, l’Italia ha bisogno di tante iniziative come quella attuata dalla ministra Bonetti, alla quale va il nostro sentito grazie.
Siamo certi – conclude – che anche il comune di Fasano parteciperà con una proposta, scegliendo una delle aree tematiche previste dall’avviso: famiglia come risorsa, relazione e inclusione o cultura, arte e ambiente. Scrivere il nome della nostra città in una pagina così bella della storia e del futuro del nostro Paese significherebbe ritagliarsi un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo di tanti minori a cui, oggi più che mai, è necessario il pieno sostegno delle istituzioni”.