
Si chiude un ottobre molto poco piovoso, e gli invasi si svuotano.
FASANO – “Tutto cambia perché nulla cambi“ è la celebre frase de “Il Gattopardo”, romanzo di Tomasi di Lampedusa, utile a testimoniare l’immutabilità delle cose. Ed in effetti questa frase ad effetto si potrebbe benissimo adattare alle condizioni meteo sulla Puglia delle ultime settimane, dominate da un’unica figura: l’alta pressione.
Proprio quest’ultima impedisce i moti verticali che sono alla base della formazione di piogge e temporali, grandi assenti nel periodo a loro più favorevole (ottobre e novembre sono fra i mesi più piovosi dell’anno a Fasano). Il mese appena conclusosi ha visto appena 30 mm di pioggia, meno della metà di quanto normalmente cade in questo periodo. A ulteriore testimonianza del periodo siccitoso ci sono anche i dati delle autorità idriche dei bacini lucani, dove si contano 32 milioni di metri cubi d’acqua in meno rispetto allo scorso anno.
Nei prossimi giorni, neanche a dirlo, la solfa sarà sempre la stessa a Fasano: foschie e nebbie nelle ore più fredde della giornata e sprazzi di sereno a metà giornata con temperature comprese fra 14°C e 18°C. La ventilazione di maestrale sarà debole, i mari poco mossi, e l’umidità elevata per tutta la settimana; nubi in aumento a partire da giovedì 5 novembre, ma senza novità di rilievo in vista.
Previsioni a cura di Meteo Fasano.