La rassegna organizzata dall’Accademia dei Cameristi ritorna nella suggestiva cornice del Chiostro dei Minori Osservanti
FASANO – Giovinezza, passione, grazia e talento. Ritorna la bella musica da camera proposta dall’Accademia dei Cameristi e ritorna con un trio sublime. Brieuc Vourch al violino, Erica Piccotti al violoncello e Federico Pulina al pianoforte, si sono esibiti ieri (8 giugno) nel suggestivo Chiostro dei Minori Osservanti, deliziando e stupendo il pubblico presente. Il concerto ha aperto di fatto l’edizione numero undici della Stagione di musica da camera organizzata con il sostegno dell’Amministrazione fasanese.
Dopo i saluti istituzionali della direttrice artistica Mariarita Alfino e del sindaco di Fasano Francesco Zaccaria, il concerto si è aperto, nella prima parte del programma (in cui spiccano opere che si ascoltano raramente), con Vourch e Pulina che in duo hanno eseguito la Tartiniana seconda per violino e pianoforte composta tra il 1955 e il 1956 da Luigi Dallapiccola.
A seguire, raggiunti dalla violoncellista Piccotti, hanno eseguito il Trio in do maggiore (in tre tempi: allegro – adagio – finale quasi presto) composto da Franz A. Berwald intorno al 1845.
In apertura della seconda parte di programma invece Piccotti e Pulina in duo hanno eseguito la Kultaselle per violoncello e pianoforte, opera composta nel 1890 da Ferruccio Busoni; a chiudere, raggiunti dal violinista Vourch, il Trio in do maggiore “Lovisa” (in tre tempi: allegro – andante, più lento, lento – allegro con brio), composto dal finlandese Jean Sibelius nel 1888. Splendido anche il bis, un movimento scelto dal vasto repertorio di Felix Mendelssohn.
Alla serata era presente anche l’Assessore alla cultura e all’istruzione Cinzia Caroli, che in diretta sul suo profilo social ha volto dedicare personalmente il concerto a Francesco Cavallo, scomparso proprio ieri «che tanto ha amato la musica. Se ne va un grande musicista, un artigiano eccezionale, un uomo retto e onesto!».
Prossimo imperdibile appuntamento, martedì 15 giugno, con la nostra Viviana Velardi in duo con Christian Sebastionutto.