Iniziativa a cura dell’Associazione Pro Selva
FASANO – Fausto Papetti, noto sassofonista interprete di tutti i più celebri brani di musica leggera arrangiati ed eseguiti con il sax, ha legato il suo nome e la sua carriera alla Selva di Fasano.
Tra gli anni sessanta e settanta, infatti, è stato uno dei protagonisti ed animatore delle serate musicali della Casina Municipale quando questa era il ritrovo di tutti i cantanti più noti e seguiti dell’epoca.
Ancora vivo nei ricordi di coloro che hanno vissuto l’epoca d’oro della Selva di Fasano della Casina Municipale, Fausto Papetti verrà ricordato con una targa che sarà inaugurata martedì 11 agosto alle ore 19 proprio alla Casina Municipale della Selva di Fasano.
L’iniziativa, inserita nel cartellone della manifestazioni complementari alla 50^ edizione della Mostra Fasanese dell’artgianato, è dell’associazione Pro Selva in collaborazione con il Circolo della Stampa “Secondo Adamo Nardelli” di Fasano che hanno deciso di realizzare un segno per non dimenticare un musicista unico e originale nel panorama musicale nazionale che ha di fatto creato un connubio duraturo con il territorio di Fasano.
La cerimonia di inaugurazione della tabella vedrà la partecipazione dei presidenti dei due sodalizi promotori, Rosanna Petruzzi per la Pro Selva e e Franco Lisi per il Circolo della Stampa, del sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, dell’assessore al turismo, Cinzia Caroli, e di altri rappresentanti delle istituzioni.
Per l’occasione sarà presente un maestro sassofonista del complesso musicale “Ignazio Ciaia” e sarà allestito a cura di Franco Mandolla, collezionista, un banchetto con i dischi del noto musicista ligure. Durante l’incontro sarà assegnato anche il premio “La Selva nel cuore” a Gianluca Greco autore del nuovo logo della Pro Selva che quest’anno celebra i 30 anni di attività. La partecipazione all’iniziativa è libera è aperta a tutti.
Intanto in questi giorni in viale Toledo sono esposti dei cartelloni che rendono omaggio a Luis Sepùlveda, scrittore di origini cilene morto nei mesi scorsi vittima del covid-19, e autore del libro “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” da cui è stato tratto un celebre film di animazione. La mostra, riprendendo frasi del libro, le attualizza immergendole nel contesto contemporaneo attraverso dei disegni che invitano alla riflessione. I cartelloni resteranno esposti in viale Toledo sino al prossimo 16 agosto.
Tra i prossimi appuntamenti promossi dalla Pro Selva si evidenzia quello di mercoledì 12 agosto alle ore 19 presso l’hotel Sierra Silvana dove si terrà la manifestazione “Musica e parole” recital della poetessa Natalie Pinto Mastro.