
L’Accademia dei Cameristi di Bari omaggia la musica tardo romantica con opere di rara esecuzione
FASANO – Ancora un concerto meraviglioso e originale proposto dall’Accademia dei Cameristi di Bari nell’ambito della XIII stagione di Musica da Camera fasanese, organizzata con il supporto fondamentale della nostra Amministrazione.
Il programma proposto ieri (7 febbraio) al Nuovo Teatro Sociale è stato un seducente omaggio alla musica tardo romantica che è sfociata nel sublime movimento impressionista che oltre che alla Pittura ha donato colori nuovi anche alla Musica.
E a impressionare, per talento e bravura è stato il trio che si è esibito: Francesca Bonaita al violino, Margherita Succio al violoncello accompagnate per l’occasione da un prestigioso e premuroso musicista, il vibrante pianista Emanuele Torquati.
Ad aprire Reperto XII, una preziosa rielaborazione di un frammento di Schubert ad opera di un talento di casa nostra, Giovanni Sollima. Una chicca musicale semplicemente mozzafiato.
A seguire il poema sinfonico Verklarte Nacht op. 4 composto nel 1899 e trascritto per archi successivamente nel 1917 e ancora nel 1943 dall’austriaco Arnold Schoenberg.
Nella seconda parte del programma il trio ha eseguito il Trio in do maggiore op.87, scritto tra il 1880 e il 1882 dal tedesco Johannes Brahms e composto di quattro movimenti: Allegro (do maggiore), Thema mit variationen – Andante con moto (la minore), Scherzo. Presto (do minore) e Trio: Poco meno presto (do maggiore) e Finale. Allegro giocoso (do maggiore).
Un concerto così bello non poteva che essere replicato anche oltralpe: il 9 febbraio presso l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna. E sarà ovviamente un successo.


