Il programma è stato realizzato con il sostegno della Regione Puglia e di Pugliapromozione
FASANO – Con il suo programma ricco e variegato “Manibus”, realizzato con il sostegno della Regione Puglia e di Pugliapromozione e fondato sul dialogo tra maestria artigianale e capacità di visione propria dell’artista contemporaneo, ha concluso questa prima edizione (mentre le mostre saranno visibili fino all’11 dicembre presso l’ex deposito carburanti di Monopoli) con una spettacolare performance in Piazza Ciaia a Fasano.
Alle ore 19.00 di sabato 22 ottobre l’opera in legno creata dall’artista Jordi NN (una grande mano alta più 6 mt che tiene tra due dita un’oliva, a mostrare tutta la sua forza rappresentativa) è stata data alle fiamme in totale sicurezza.
Durante l’atto performativo, la musica interpretata da musicisti di Monopoli e di Fasano, per la prima volta insieme e diretti dal direttore d’orchestra Silvestro Sabatelli che ha costruito una partitura originale, ha seguito l’andamento del fuoco per accompagnare l’evento.
“Manibus Festival Internazionale di Arte e Impresa è giunto a chiusura della sua prima edizione con una Focus Week che ha visto la presenza di altissime personalità del mondo dell’Arte, dell’Impresa, della Cultura e addirittura della chirurgia. Il risultato di quest’anno è assolutamente sorprendente perché la presenza all’interno del Teatro durante la Focus Week è stata partecipata e molto interattiva da parte del pubblico che ha in questo modo mostrato il suo interesse in ciascuna delle MasterClass e delle Lectiones Magistrales che si sono tenute sul palco del Teatro Sociale di Fasano.
Quindi una prima edizione con nomi ad altissimo livello e con la promessa di mantenere lo stesso standard qualitativo nella Focus Week in attesa di vedere la nascita dell’Accademia dei Mestieri che insieme a Fondazione Treccani stiamo mettendo a punto. I propositi del nuovo anno sono sicuramente quelli di continuare e procedere in questa direzione affinché il territorio possa essere ospite e testimone contemporaneamente di tutte le iniziative legate al mondo dell’Arte e Impresa.
«Manibus nasce proprio per creare una connessione tra il mondo produttivo, il mondo artigianale, il mondo delle imprese e l’Arte contemporanea che diventa dunque il detonatore con il quale raccontare questi mestieri e questi lavori immaginando in questi mestieri e in questi lavori nuovi scenari competitivi, nuove sperimentazioni, nuove vision» dichiara Nicola Miulli, Direttore Artistico di Manibus Festival Internazionale di Arte e Impresa.
«La prima edizione di Manibus ha confermato le nostre aspettative. È stata occasione preziosa di integrazione tra il mondo dell’artigianato, dell’impresa e dell’arte. Il festival ha messo in connessione saperi, esperienze, stili di vita, storie di successo in campo internazionale partite da un unico comune denominatore: le mani, il saper fare, l’operosità artigiana. I nostri studenti, i nostri giovani hanno potuto vivere momenti unici di confronto e di racconto che hanno arricchito tutti noi e il nostro territorio. Un territorio, quello della Costa dei Trulli di Fasano e Monopoli, dove Manibus naturalmente nasce e in cui è perfettamente integrato perché proprio qui la tradizione artigiana ha una lunga storia che l’ha portata ad essere motore della nostra economia per decenni. Proprio da questa storia vogliamo e dobbiamo ripartire sfruttando le potenzialità dell’artigianato locale come detonatore, come miccia, strumento di collegamento tra mondi diversi e allo stesso tempo uguali perché entrambi faccia di una stessa medaglia: la medaglia della potenzialità e del valore delle arti» dichiara il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria.
«Cala il sipario sulla Manibus Focus Week con le MasterClass e le Lectiones Magistrales ma non sulle mostre di Manibus che continueranno ad essere visitabili fino all’11 dicembre il venerdì, il sabato e la domenica presso l’ex deposito carburanti di Monopoli. Manibus continuerà a vivere in città per il prossimo mese e mezzo con le due mostre, con le opere dei quattro artisti delle Residenze e il prodotto della collaborazione con gli artigiani. Intanto, ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso dall’ambizioso obiettivo di far incontrare, riuscendoci, il mondo dell’arte con quello dell’impresa», afferma il sindaco di Monopoli, Angelo Annese.