Stasera al Teatro Sociale, la pièce del compianto autore romano con la compagnia “TeatrOfficina” di San Marcello
FASANO – Un duello teatrale, figlio del genio di Mattia Torre, autore romano prematuramente scomparso e che ha lasciato in eredità tantissimi testi espressione del suo talento e della sua penna straordinaria.
Il Festival Nazionale di Teatro “Di Scena a Fasano” come 3° spettacolo in concorso per la XVI edizione, presenta al suo pubblico “Qui e ora” in programma stasera, sabato 1° novembre alle 19.00 al Teatro Sociale.
La compagnia “TeatrOfficina” di San Marcello (AN) gareggerà con l’opera “Qui e ora”, uno spettacolo che non concede tregua, con una regia asciutta e incalzante, capace di amplificare la tensione e il senso di smarrimento.
La scena è essenziale: una strada deserta, due scooter distrutti, due uomini a terra in attesa di un soccorso che non arriverà prima di un’ora e dieci minuti. È l’attesa il cuore pulsante di “Qui e Ora”, un’attesa fatta di rabbia, paura, cinismo e scontri verbali.
La sinossi.
La pièce racconta di un incidente frontale tra due scooter in una strada sperduta della periferia di Roma. E il due giugno, festa nazionale, i soccorsi tardano ad arrivare: la collisione diventa il pretesto per uno scontro umano e sociale tra due opposti. Da una parte l’arroganza dell’uomo arrivato e dall’altra la rabbia repressa di un uomo frustrato. Il primo si crede un uomo straordinario ma non lo è; il secondo potrebbe accontentarsi della sua ordinarietà ma non lo farà.
Cosa scatenerà l’incontro-scontro tra questi due individui? Tra cinismo e comicità, i due protagonisti ci trascinano in un vortice di emozioni, dove niente è come sembra.
Atto unico di 73 minuti
Porta: 18.30
Sipario: 19.00
Info: 348 0027873 | 380 7776954

