Ieri sera il concerto in Piazza Ciaia del cantautore romano
FASANO – “E non me ne frega niente/Se dovro aspettare ancora/Per parlarti finalmente” è probabilmente fra i ritornelli della nostra gioventù e dei primi amori e proprio ieri sera (27 giugno), in una Piazza Ciaia gremita di fasanesi e turisti, i presenti hanno potuto ritornare indietro nel tempo grazie alla voce di Alex Britti.
Il cantautore romano, nel suo “Pop Tour” che anticipa l’uscita del nuovo album interamente strumentale “MoJo”, si è infatti esibito davanti a centinaia di persone nella calda atmosfera che solo una ritrovata “Festa della Madonna” poteva regalare.
Numerosi i successi che Britti ha cantato ieri sera. Da “7.000 caffè” a “Una su un milione”, passando per “La vasca”, “Gelido”, “Buona fortuna”, “Le cose che ci uniscono”, “Lo zingaro felice”, “Jazz” e “Immaturi”, senza dimenticare gli intramontabili successi di “Solo una volta”, singolo che lo consacrò al pubblico nel 1998, e “Oggi sono io”, brano tre volte disco di platino con cui lo stesso vinse Sanremo Giovani, Britti ha gestito sapientemente il pop con note jazz e blues.
Una chiusura in grande stile per la Festa Patronale che, nonostante i due anni di “pausa obbligata”, sembra non aver perso lo smalto che la rende speciale ogni volta. E per omaggiare quanti hanno contribuito a rendere questa Festa possibile, poco prima del concerto si è tenuta presso la sala di rappresentanza di Palazzo di Città un ringraziamento da parte del presidente del Comitato Festa Patronale Peppino Ancona.
Il presidente ha omaggiato tutti con una luminaria di colore blu e rosso, a simboleggiare i colori dei mantelli della Madonna del Pozzo e di San Giovanni Battista.
Fotoservizio di Francesco Schiavone.
