Il cantautore laziale ha aperto ieri la rassegna estiva “La musica riparte!” con un repertorio dedicato a Battisti
FASANO – Vedere Piazza Ciaia gremita di gente (nel rispetto delle norme Covid-19) fino a qualche mese fa sarebbe sembrato impossibile visto quello che abbiamo vissuto, ma dopo l’emergenza Fasano finalmente riparte, e lo ha fatto alla grande nella serata di ieri, lunedì 27 luglio. Si è infatti tenuto in piazza il primo degli otto eventi della rassegna “La musica riparte!”, organizzata dal Comune e dall’Associazione Fasanomusica, con l’esibizione di Gianmarco Carroccia e i musicisti del progetto “Emozioni”: Marco Cataldi (chitarre), Luca Monaldi (batteria e percussioni), Gianni Romani (pianoforte e tastiere), Olimpio Riccardi (sax, flauto e voci) e Alessandro Patti (basso).
Gianmarco Carroccia, cantautore di Fondi (Latina), è conosciuto per essere uno dei maggiori interpreti nazionali di Lucio Battisti ed ha saputo ben omaggiarlo con una serie di brani scritti dal grande Mogol, con cui Battisti intrattenne un sodalizio artistico durato per più di 20 anni. E dunque il pubblico presente ha potuto ascoltare brani come 29 settembre (portato al successo dall’Equipe 84), Io vivrò, Non è Francesca, Dieci ragazze, Il nostro caro angelo, La collina dei ciliegi ed altri pezzi da novanta come Emozioni, Un’avventura, Pensieri e parole, I giardini di marzo, E penso a te e Il mio canto libero.
Nel suo ampio repertorio Carroccia ha dedicato poi al pubblico due brani del compositore siciliano Gianni Bella (Il patto e Il profumo del mare), per ritornare poi a Battisti con brani più intensi (Anche per te e Il tempo di morire) e brani più ritmati (Una donna per amico, Con il nastro rosa, La canzone del sole), accompagnati dalle mani e dalla voce del pubblico presente, per chiudere poi in bellezza con Io vorrei…non vorrei…ma se vuoi.
L’evento ha visto anche la promozione del “Plastic free”, in linea con quanto accaduto anche lo scorso anno, e come lo scorso anno la speranza è che quella 2020 sia un’estate vincente per il nostro territorio.
