L’artista toscana protagonista assoluta di “Venere nemica”, spettacolo inserito nella passata stagione di Prosa e recuperato ieri sera
FASANO – L’attesa ne è valsa la pena. Venere nemica, in cartellone nella passata Stagione di Prosa, cancellato per motivi di salute della protagonista e recuperato ieri (25 ottobre) ha incantato il pubblico fasanese.
Drusilla Foer ha dimostrato ancora una volta di possedere un innato e straordinario talento. Così come unica è la sua elegante e magnetica presenza scenica.
Anche nel gestire con magistrale ironia l’iniziale intoppo tecnico, prontamente risolto.
La pièce teatrale – andata in scena al Teatro Kennedy –, scritta dalla stessa Drusilla assieme a Giancarlo Marinelli, con la regia di Dimitri Milopulos, si ispira alla favola mitologica di Apuleio, Amore e Psiche.
Una riscrittura meravigliosa tra commedia e musical, ma con venature drammatiche che affronta archetipi senza tempo: dall’effimerità della bellezza alla maternità, dall’eterna lotta tra mortali e dei alla competizione femminile.
Foer è impeccabile nelle vesti di Venere, dea dirompente, eccentrica e snob. Una divinità che, stufa dell’umidità marina e delle alghe, decide di mettere piede sulla Terra per vivere finalmente il sogno di un’esistenza dedita alle frivolezze.
Una divinità che rivela, suo malgrado, lati umani, come la solitudine e il bisogno d’amore – una vera e propria ossessione –, ma che non rinuncia alla crudeltà e alla superbia, così come solo gli dei possono essere.
A tenerle testa, c’è solo la cameriera – straordinaria Elena Talenti a reggere il ruolo di spalla a una incontenibile Drusilla –, che appare inizialmente fidata e compiacente, fino al colpo di scena finale.
Molteplici i richiami che Foer ha pescato dal suo notevole bagaglio artistico: le dive immortali Marylin e Bette Davis, o i registi iconici come Sirk (nei costumi) e Welles per gli specchi mutuati da La signora di Shangay.
Degna di nota la regia minimal, a totale servizio delle due attrici e della loro interpretazione.
Prossimo appuntamento il 18 novembre con l’apertura della nuova Stagione, che ricordiamo è curata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Fotoservizio di Mario Rosato.