Attività della Polizia locale
FASANO – Il conducente della Fiat Panda rimasto coinvolto nell’incidente avvenuto intorno alle ore 18 di domenica scorsa 9 febbraio nel tratto di via Roma che conduce alla zona industriale di Fasano (all’incrocio con via dell’Elettricità) è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.
Si tratta di un 47enne fasanese che da domenica sera si trova ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove era stato trasportato dal 118 subito dopo l’incidente.
A denunciarlo sono stati gli agenti della Polizia locale di Fasano, guidati dal comandante Luigi Vella, che domenica scorsa eseguirono i rilievi di rito sul luogo del sinistro.
L’auto sulla quale viaggiava il 47enne entrò in collisione con una Opel Mokka, sulla quale viaggiavano tre fasanesi (rimasti illesi), e dopo lo scontro si rovesciò su un lato. Il conducente venne sbalzato fuori dall’abitacolo.
Sul luogo dell’incidente vennero subito inviate due pattuglie della Polizia locale che oltre ai rilievi di rito hanno avviato una attività tecnico-giuridica che ha permesso alla Polizia locale di acquisire elementi per fare luce sull’incidente.
Questa attività ha consentito di ricostruire la dinamica dell’incidente “ossia – si legge in una nota diffusa dal comando della Polizia di Fasano – dell’avvenuta collisione semi-frontale tra un Opel Mokka, la quale procedeva sulla Via Roma con direzione centro città ed una Fiat Panda proveniente dal senso opposto”.
“Quest’ultima, condotta da un 47enne del posto, procedeva zigzagando quando, giunta nei pressi del supermercato MD – si evidenzia nella nota – , dopo esser stata evitata da un terzo veicolo appena incrociato, andava a collidere contro la Opel, terminando la corsa fuori dalla sede stradale ribaltandosi su di un fianco, rendendo anche necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area, a causa della fuoriuscita di carburante. Il conducente della Fiat Panda veniva trasportato dal personale sanitario del 118 presso il pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi per esser sottoposto alle cure del caso nonché ad accertamenti, predisposti dal Comando di Polizia Locale, in ordine all’assunzione di eventuali sostanze vietate alla guida. Le risultanze delle analisi effettuate presso la struttura ospedaliera – si legge ancora nella nota della Polizia locale – confermavano la positività a sostanze alcoliche, con un tasso pari 1,75 g/l e quindi tre volte e mezzo il consentito, nonché di stupefacenti. Scattava quindi la denuncia in stato di libertà dell’uomo per guida sotto l’influenza delle predette sostanze, le cui pene previste sono l’ammenda fino a 12.000 euro, l’arresto fino a 2 anni e la revoca della patente di guida (sanzioni raddoppiate per aver causato il sinistro)”.