
Vittima un’azienda campana che non si è vista corrispondere oltre 13 mila euro di merce
FASANO – Aveva raggirato un’azienda campana, acquistando macchinari per circa 13.000 euro senza mai versarne il prezzo: per questo motivo il Tribunale di Brindisi ha condannato M.F., pregiudicato fasanese di 38 anni, a 4 mesi di reclusione.
I fatti risalgono al 2019: l’uomo, allora titolare di un’azienda operante nel settore degli pneumatici, dapprima contrattava l’acquisto e si faceva consegnare due macchinari di notevole valore per poi far perdere le sue tracce. Stando all’accusa ed a quanto ha ritenuto il Tribunale, dopo aver pagato un primo acconto e ricevuta la merce, non solo non pagava le rate pattuite ma scompariva del tutto: le numerose richieste di pagamento ed i tentativi di recupero risultavano infatti inutili, anche perché nel frattempo il fasanese si era trasferito all’estero.
Da qui la dettagliata denuncia, presentata dall’avvocato penalista Mauro Blonda, ed il successivo processo, terminato giovedì con la condanna: “Gli elementi forniti, circostanziati e ben documentati – commenta l’avvocato Blonda –, hanno permesso al Tribunale di ritenere sufficientemente provati i fatti e superare il vaglio del rito abbreviato scelto dall’imputato, condannandolo anche al risarcimento dell’intero danno subìto dall’azienda, comprensivo di danni morali ed interessi”.
Alla pena inflitta si aggiunge quindi un conto salato, di oltre 15.000 euro: oltre ai danni, l’imputato dovrà infatti rimborsare anche le spese legali.