L’attività è stata eseguita sia a Fasano città che nelle contrade
FASANO – I Carabinieri della Compagnia di Fasano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nella città di Fasano, con l’esecuzione di posti blocco e perquisizioni. L’attività è stata finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro la persona e il patrimonio, nonché al controllo della circolazione stradale sulle arterie interessate da maggior traffico per prevenire e reprimere condotte di guida che mettono in pericolo l’incolumità delle persone. Il servizio attuato ha anche interessato la periferia della cità nonché le contrade del territorio. Nell’ambito delle attività i militari hanno denunciato cinque persone.
Un 56enne di Fasano è stato denunciato per detenzione abusiva di arma da fuoco, poiché a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di un fucile Beretta calibro 20, mai denunciato. L’arma è stata posta sotto sequestro.
Un 48enne di Fasano, invece, è stato denunciato per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, poiché sorpreso, lungo una strada pubblica del centro cittadino, in compagnia di una persona controindicata, violando la prescrizione imposta di “non associarsi a persone che abbiano riportato condanne”.
Infine un 25enne domiciliato a Marcianise (CE), un 28enne domiciliato a San Nicola la Strada (CE) e un 19enne domiciliato a Parete (CE), tutti di origine albanese e irregolari nel territorio dello Stato, sono stati controllati lungo la SP5 a bordo di un’autovettura, senza essere in grado di fornire un giustificato motivo circa la loro presenza nel Comune di Fasano. I tre sono risultati sprovvisti dei documenti di identità e dei permessi soggiorno e sono stati accompagnati presso la Questura di Brindisi per l’espulsione dal territorio nazionale.
Nel complesso, i Carabinieri hanno effettuato 7 perquisizioni (2 veicolari e 5 personali), controllato 41 auto con 56 persone identificate di cui 16 di particolare interesse operativo, 11 i soggetti monitorati sottoposti a misure cautelari e di prevenzione.