In corso di svolgimento la conferenza stampa dei Carabinieri
BRINDISI – E’ in corso di svolgimento a Brindisi, presso il comando provinciale dei Carabinieri, la conferenza stampa relativa al blitz compiuto ieri a Fasano dai militari dell’Arma. Blitz che ha portato all’arresto di 4 persone.
Quattro pregiudicati fasanesi, infatti, sono stati sottoposti a fermo d’indiziato di delitto dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Brindisi, Giovanni Marino.
Si tratta di Onofrio Margaritondo di 43 anni, Francesco Angelini di 41 anni, Francesco Girolamo di 39 anni e Bartolomeo Abiuso di 30 anni.
Tutti e 4 sono ritenuti responsabili – a vario titolo e in concorso fra loro – dal tentato omicidio, al porto abusivo di armi clandestine, esplosioni pericolose, danneggiamento seguito da incendio e danneggiamento aggravato, rapina aggravata dalla violazione di domicilio, rissa e lesioni aggravate.
I 4 sono stati arrestati ieri pomeriggio dai Carabinieri della Compagnia di Fasano, attivamente supportati durante la fase esecutiva da quelli del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi, delle Aliquote di Primo Impiego antiterrorismo della Compagnia di Brindisi, nonché dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia di Jacotenente (FG) e da un velivolo del Nucleo Elicotteri di Bari.
Si tratta dei presunti autori del raid avvenuto alle 22 circa di venerdì scorso, quando alcuni malviventi hanno raggiunto il cortile di una abitazione di proprietà comunale (si tratta di un immobile confiscato alla criminalità ed assegnato al Comune di Fasano che a sua volta lo ha assegnato ad aventi diritto) ubicata in contrada Matarano (località Cesaretta) dove vive un noto pregiudicato fasanese di 57 anni.
I malviventi dopo aver dato alle fiamme tre autovetture di proprietà della famiglia del 57enne, hanno esploso alcuni colpi di pistola contro la villetta, e subito dopo sono fuggiti via a bordo di un Suv. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
In particolare, tre dei 4 arrestati si erano resi irreperibili subito dopo il raid in quanto si erano dati alla fuga alla vista dei militari. Ieri pomeriggio sono stati sorpresi all’interno di un casolare di campagna isolato in contrada “Signora Pulita”, sotto la collina tra Fasano e Pezze di Greco, mentre il quarto arrestato, già sottoposto a libertà vigilata, è stato rintracciato presso il proprio domicilio.
Sempre nel corso della operazione di ieri pomeriggio i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata sotto una pietraia, una pistola (di marca illeggibile, probabilmente di provenienza dell’est Europa) cal. 7.65 con matricola abrasa e 5 colpi in serbatoio, perfettamente funzionante, che emanava un forte odore di polvere da sparo, nonché una ventina di grammi di marijuana suddivisi in tre buste, rinvenute in un mobile della cucina del fabbricato di campagna dove sono stati rintracciati 3 degli arrestati.