Urge la risistemazione di gran parte della segnaletica stradale
di Michele Cavallo
FASANO – Se si sfoglia qualsiasi manuale del codice della strada, di certo si trova riportato che “I segnali stradali rappresentano delle linee guida per gli automobilisti, sono la base per il corretto comportamento sulle strade e senza di essi non sarebbe possibile circolare in condizioni di sicurezza. I segnali stradali verticali da apporre sulle strade per segnalare agli utenti un pericolo, una prescrizione o una indicazione, ai sensi dell’art.39 del codice, devono avere, nella propria parte anteriore visibile dagli utenti, forma, dimensioni, colori e caratteristiche conformi alle norme del presente regolamento e alle relative figure e tabelle allegate che ne fanno parte integrante”.
Fin qui tutto chiaro e tutto normale. Ma se ci imbattiamo in un segnale completamente bianco, siamo nella situazione di far cosa?
Se lo saranno simpaticamente chiesto alcuni cittadini fasanesi che circolando per le vie di Fasano spesso si imbattono in una segnaletica completamente bianca, che non si rifà a nessun divieto o prescrizione del codice della strada e quindi di nessuna utilità per gli automobilisti. È ovvio che stiamo parlando di una segnaletica alquanto datata e che ha subito l’usura del tempo al punto che la vernice, che indicava una prescrizione o un divieto, si è completamente cancellata facendo diventare questi tondi metallici un ottimo specchio riflettente soprattutto in giornate soleggiate. Segnali sparsi un pò ovunque per la città in particolar modo in Corso Perrini, completamente a senso unico di marcia, dove tutti i segnali di divieto di accesso sono esattamente come quello riportato in foto: completamente bianchi.
Colpa di nessuno per carità, ma solo dell’usura del tempo, però non sarebbe male che chi di competenza prendesse nota e oltre al grande maquillage dell’illuminazione pubblica e semaforica della città, approntasse anche la loro sostituzione per evitare libere interpretazioni e ripristinando le normali condizioni di sicurezza della libera circolazione stradale.
Via Marzolla , Via Sabatelli, Via Bagorda, Via Rossini, traverse di Corso Vittorio Emanuele la segnaletica non è mai esistita.
Uniche traverse di tutto il corso Vittorio Emanuele prive di segnaletiche da quando sono nato 57 anni fa, VERGOGNATEVI !!
Utilizzate in orario di traffico intenso mette a dura prova la pazienza.