Nonostante il freddo invernale circa una trentina di volontari hanno ripulito la spiaggia della nostra località balneare
TORRE CANNE – Ieri (17 gennaio), a partire dalle ore 8.30, si è svolta una nuova raccolta di rifiuti (plastica, vetro e non riciclabili) sulla spiaggia di Torre Canne, per opera dell’associazione PlasticFree e del suo referente territoriale Giuseppe Vinci, in collaborazione con il gruppo escursionistico Pugliavventura, Gial Plast srl, Flowe Ita, Parco Regionale delle Dune Costiere e patrocinato dal Comune di Fasano. L’evento ha visto anche la partecipazione dell’assessore all’Ecologia e all’Ambiente, Gianluca Cisternino.
Un gruppo ben nutrito proveniente dal territorio comunale, composto da adulti e bambini, si è riunito nell’area del Porto e – nel pieno rispetto delle restrizioni vigenti – armato di sacchi e pinze fornite dall’associazione, ha raccolto per l’intera mattinata decine di sacchi di rifiuti di ogni genere abbandonati sulla spiaggia (è stata recuperata anche la batteria di un’automobile), portati via alla fine della raccolta da un furgone prenotato per l’occasione.
«Questa mattina nonostante le temperature e nonostante il Dpcm siamo stati tutti in spiaggia, con tutto l’amore che abbiamo per i nostri posti del cuore, a liberarla da tutta la spazzatura riversata sul litorale; lo stesso dove in estate ci portiamo i nostri bambini, liberi di giocare con la sabbia, senza la paura di ingoiare un mozzicone di sigaretta, di calpestare flaconi di plastica o peggio ancora di tagliarsi ad un coccio di bottiglia sepolta lungo la battigia – ha dichiarato il referente Giuseppe Vinci alla fine dell’evento -. Noi come generazione forse avremo fallito ma sicuramente possiamo fare ancora qualcosa per rimediare, imparare dai nostri errori e restituire ai nostri figli un mondo migliore. Oggi è stata davvero una grande giornata e i tanti volontari che hanno partecipato mi danno la grande speranza che tutti insieme, ognuno nel proprio piccolo, possiamo davvero cambiare il futuro del nostro ambiente e quindi anche il nostro in meglio».
In programma ci sono altre raccolte in altre aree del nostro territorio tristemente colpite dal degrado e dall’inciviltà dell’uomo e progetti di sensibilizzazione dei bambini nelle scuole.