Sarà possibile firmare la proposta di legge a Palazzo di Città
FASANO – Presso gli uffici URP di Palazzo di Città, è in atto la raccolta firme per la presentazione della proposta di Legge popolare che punisce la propaganda fascista e nazista anche sui social network, come comunica l’ANPI di Fasano.
Sarà possibile apporre, per ogni cittadino residente a Fasano, la propria firma entro la fine di marzo 2021.
L’iniziativa di Legge popolare, anche conosciuta come “Legge Stazzema” per ricordare l’eccidio di
Sant’Anna di Stazzema compiuto dalle truppe nazifasciste nell’agosto del 1944, è stata promossa in tutti i
Comuni d’Italia e sta riscuotendo un notevole successo in termini di partecipazione popolare.
Il comitato promotore – fanno sapere i responsabili dell’ANPI di Fasano – ha voluto fortemente porre all’attenzione dell’opinione pubblica e del legislatore ordinario la necessità di ampliare i termini della fattispecie di reato che già punisce chi svolge propaganda fascista, contemplando il caso in cui tale propaganda venga fatta durante pubbliche riunioni o a mezzo di strumenti telematici o informatici.
Il progetto di Legge propone, inoltre, di punire penalmente chi produce, distribuisce, diffonde o vende
beni raffiguranti persone, immagini o simboli chiaramente riferiti al disciolto partito fascista o al
partito nazionalsocialista tedesco.
Secondo i promotori locali dell’iniziativa legislativa, infine, “la propaganda dell’ideologia
nazifascista ai tempi dei social network rappresenta un serio pericolo per la democrazia e una
fonte di odio e di risentimento proprio perché le comunicazioni sui canali telematici raggiungono
in breve tempo un numero indefinito di utenti del web; a sua volta questo fenomeno può scatenare
episodi di intolleranza e, finanche, di violenza collettiva”.
Occorre, dunque, che la legislazione nazionale ponga un freno a questo fenomeno criminale.