L’associazione aderirà alla manifestazione per la pace che si terrà stasera
FASANO – Il circolo A.N.P.I. di Fasano aderisce all’iniziativa promossa dal sindaco Francesco Zaccaria, prevista oggi alle ore 20 in piazza Ciaia, per “manifestare vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e dire no alla guerra”.
“L’A.N.P.I. condanna fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa – si legge in una nota dell’associazione – come un atto di guerra che nega il principio dell’autodeterminazione dei popoli e rischia di far precipitare l’Europa in un conflitto globale.
Allo stesso tempo esprimiamo il nostro disappunto per l’espansione verso i Paesi dell’Est della NATO, in quanto minaccia potenziale degli equilibri geo-politici e della pace in Europa, anche in ragione della dissoluzione dell’ex Patto di Varsavia; auspichiamo, altresì, che l’Unione Europea, la Russia e gli Stati Uniti d’America ripensino criticamente ad una politica che negli ultimi 15 anni ha determinato crescenti tensioni e incomprensioni.
Le tragiche immagini di morte e distruzione alle quali assistiamo impotenti da giorni, dopo la dura prova dell’emergenza sanitaria da SARS-CoV-2, che non è ancora del tutto terminata, hanno indotto la nostra presidenza nazionale a lanciare un appello al governo italiano, affinché fermi i venti di guerra ed eviti di mandare armi all’Ucraina, affinché non si avvii una ulteriore escalation militare, come reazione all’invasione e che si lavori per l’immediato cessate il fuoco, riaprendo un canale diplomatico. L’Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica, nel pieno rispetto dell’art. 11 della Costituzione.
Consapevoli che, nelle guerre contemporanee, il 90% delle vittime sono civili, donne, bambini, anziani, uomini senza alcuna colpa, esprimiamo tutta la nostra solidarietà al popolo ucraino e collaboreremo con le altre associazioni del territorio nella raccolta di beni di prima necessità e di quanto possa concretamente far sentire la nostra vicinanza a quelle martoriate genti.
Infine, ci uniamo all’appello della Segreteria Nazionale dell’ANPI verso tutte le forze sociali e politiche e a tutti i cittadini, per il ritiro delle forze armate russe dall’Ucraina e per la pace”.