Firmata la convenzione con la Regione Puglia
BARI – È stata firmata ieri mattina (15 maggio) presso l’Assessorato alla Agricoltura alla presenza dell’Assessore Donato Pentassuglia, dell’Autorità di Gestione Regionale del CSR Puglia 2023/2027, Gianluca Nardone e del Responsabile di Raccordo delle Misure LEADER, Cosimo Sallustio, la Convenzione che disciplina i rapporti fra il Gruppo di Azione Locale e la Regione Puglia per il prossimo quinquennio.
Dopo l’ufficialità della ammissione a finanziamento avvenuta lo scorso dicembre, la sottoscrizione della convenzione fra Regione Puglia e il Gruppo di Azione Locale Valle d’Itria rappresenta il primo atto formale
che segna lo start della Programmazione 2023/2027.
La dotazione assegnata, pari a 5 milioni e mezzo di euro, riguarda i fondi del FEASR, Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e consentirà al GAL Valle d’Itria di dare continuità al percorso di crescita avviato nell’ultimo decennio e di costruire, promuovere ed attuare progettualità legate allo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale dei quattro comuni di competenza (Cisternino, Fasano, Locorotondo e Martina Franca).
“Dietro quella che può apparire una pura formalità, la sottoscrizione della Convenzione, c’è il lavoro incessante svolto dagli uffici regionali già da diversi mesi per istruire le istanze per le strategie di sviluppo locale pervenute ma c’è anche un obiettivo raggiunto per noi, come GAL, che da oggi siamo ufficialmente operativi nella programmazione 2023/2027” ha dichiarato Giannicola D’Amico, presidente del GAL Valle d’Itria “sapendo bene quanto il nostro territorio chieda questo tipo di interventi a sostegno di progetti imprenditoriali legati tanto al comparto agroalimentare quanto alla ospitalità rurale”.
È l’esito di un percorso di partecipazione del territorio avviato nello scorso luglio e che ha permesso al GAL nel mese di ottobre di presentare alla Regione Puglia, una Strategia di Sviluppo in linea con le richieste ed i fabbisogni degli operatori della Valle d’Itria ed in linea con i desiderata del bando regionale.