
La visita guidata al Parco Archeologico di Egnazia per offrire stimoli costanti nel campo psicosociale.
FASANO – Dal 12 settembre 2022 c’è una nuova realtà significativa a Fasano: il Centro Diurno “Anila”, avviato grazie all’azienda Mad.s.a.s. Questa struttura, situata sulla centralissima Via Roma, si focalizza sulla riabilitazione e la cura dei ragazzi provenienti dal bacino di utenza psichiatrica, selezionati attraverso un progetto terapeutico individuale promosso dal CSM di Fasano, responsabile del territorio Fasano-Cisternino e Ostuni.
La missione di “Anila” si concentra sulla presa in carico degli utenti, con attività riabilitative personalizzate, basate su un approccio sistemico e relazionale. L’obiettivo principale è quello di favorire processi di cambiamento, offrendo stimoli costanti nel campo psicosociale. Gli educatori del centro si impegnano a fornire agli ospiti opportunità di scoperta nel territorio, accrescendo la loro curiosità e conoscenza.
Un momento particolarmente significativo è stata la visita guidata al Parco Archeologico di Egnazia. La coordinatrice del centro dott.ssa Ausilia Lo Re, l’educatrice Andrea Maria Veronica Giua e la guida esperta del sito archeologico, Matteo Giua, hanno reso possibile questa esperienza unica. Gli utenti hanno dimostrato un notevole interesse nell’osservare i reperti, ascoltare le spiegazioni e interagire tattilmente con gli oggetti esposti nel museo, grazie a strumenti interattivi.






L’entusiasmo generato da questa visita ha portato alla partecipazione dei ragazzi alla ricerca di reperti nel sito archeologico presso il Parco Archeologico di Egnazia. In collaborazione con archeologi professionisti e altri studenti, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di esaminare attentamente il terreno e sono stati gratificati dalla scoperta di reperti che hanno potuto catalogare con i loro nomi.
Il progetto archeologico ha coinvolto i ragazzi direttamente, grazie a guide specializzate, offrendo loro la possibilità di partecipare attivamente a esperienze archeologiche. Questo ha contribuito a sviluppare le loro capacità cognitive e relazionali, rendendoli veri e propri moltiplicatori delle potenzialità del territorio.
Il Centro Diurno “Anila” a Fasano non solo si dedica alla riabilitazione dei suoi utenti, ma fornisce loro esperienze uniche e stimolanti, aprendo anche finestre sulla storia e sulla cultura attraverso l’archeologia. Queste iniziative dimostrano l’importanza di un approccio olistico alla riabilitazione, incoraggiando il cambiamento e la crescita personale.
