Presto chiunque potrà richiedere i test rapidi antigenici nelle farmacie
FASANO – La giunta regionale ha approvato ieri (lunedì 1 febbraio) l’accordo regionale che riguarda l’esecuzione di test antigenici rapidi (mediante prelievo di tampone per la rilevazione qualitativa dell’antigene SARS-CoV-19) su persone che non appartengono a categorie a rischio, per esposizione lavorativa o per frequenza di comunità chiuse, e non siano “contatto di caso sospetto”, con oneri a totale carico del richiedente (ad un costo che non potrà superare i 20 euro).
Risulta infatti opportuno assicurare la possibilità per gli assistiti che non appartengono a categorie a rischio, di potersi recare in tutte le farmacie convenzionate pubbliche e private per l’esecuzione del test antigenico rapido.
L’accordo è stato sottoscritto da Regione Puglia con Federfarma, Assofarm e Ordini provinciali dei farmacisti.
In particolare, se il saggio antigenico eseguito in farmacia dovesse risultare negativo, non sarà necessario effettuare ulteriori approfondimenti; se invece lo stesso dovesse risultare positivo si deve procedere alla conferma con test antigenico rapido di terza generazione o con test in biologia molecolare e, pertanto, tali casi dovranno essere presi in carico dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta.