Ma la situazione è stravolta rispetto a un anno fa, quando Fasano raggiunse 120 casi. Il bollettino dell’ASL
FASANO – L’ultimo bollettino dell’ASL di Brindisi, aggiornato a domenica 7 novembre, vede aumentare lievemente i positivi al Covid-19 a Fasano. Gli attuali positivi sono dunque 20, così distribuiti: 3 nella fascia 0-18 anni, 13 nella fascia 19-64 anni, 3 nella fascia 65-79 anni, 1 fra gli over 80. Vero è, ed è bene ribadirlo, che la situazione è completamente diversa rispetto a un anno fa, quando Fasano si trovò ad affrontare la seconda ondata con picchi superiori ai 100 positivi, come scrivevamo in questo articolo.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 50 a Brindisi, 30 a Mesagne, 28 a Francavilla Fontana, 20 a Fasano, 18 a Latiano, 14 a Cellino San Marco, 11 a Ostuni, 10 a San Pancrazio Salentino, 10 a San Vito dei Normanni, 8 a San Pietro Vernotico, 4 a Carovigno, 4 a San Donaci, 3 a Ceglie Messapica, 3 a San Michele Salentino, 1 a Cisternino, 1 a Erchie, 1 a Oria, 1 a Torchiarolo, 1 a Torre Santa Susanna, 0 a Villa Castelli. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Francavilla Fontana, Brindisi, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 7 novembre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 136.446 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 349,5 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 110.351 (80,8%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi. Dei 136.446 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 21.703 (15,9%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 555,8 casi x10.000 residenti; si conferma il trend in aumento dei casi. I positivi comprendono 11.191 donne (51,6%) e 10.512 uomini (48,4%) e l’età media è pari a 44 anni. Il tasso di letalità è pari all’1,8%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 394 i decessi totali: 308 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 23 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.