Nove grandi hotel si uniscono per ringraziare tutto il personale sanitario e regalare loro voucher vacanze
FASANO – Sette grandi famiglie dell’hôtellerie italiana hanno deciso di unirsi, prendendosi cura delle persone. Insomma, puntare sulla loro specialità. Tra queste sette c’è anche il resort “Borgo Egnazia” di Savelletri di Fasano, di proprietà della famiglia Melpignano.
“La cura siamo noi” è l’iniziativa nata dalla terribile emergenza Covid-19 e hanno deciso di aderirvi anche famiglia Sciò con l’hotel “Il Pellicano” di Porto Ercole, la famiglia Costa con l’hotel “La Perla” di Corvara, la famiglia Gualandi con l’hotel “Cristallo” di Cortina, le famiglie Varese, Rossi e Bertolini con l’hotel “Royal Sanremo”, la famiglia Moretti con la “Andana” e la “Albereta” e la famiglia Madonna con l’hotel “Byron” di Forte dei Marmi ed il “Plaza e De Russie” a Viareggio.
I titolari di queste imprese alberghiere si sono uniti per offrire ospitalità, solidarietà e umanità agli eroi che hanno combattuto in prima linea da fine febbraio scorso. Dal nord al sud del Paese, gli albergatori di queste famiglie simbolo dell’alta ospitalità italiana, hanno deciso di aprire le porte dei loro hotel e resort a tutti coloro che stanno lottando in prima linea per far fronte alla pandemia: medici, rianimatori e infermieri dei reparti di terapia intensiva.
A queste persone che stanno dando tutto – spesso anche la vita – per affrontare l’emergenza, gli hotel offriranno soggiorni gratuiti di una o due notti non appena le condizioni lo renderanno possibile. Ogni hotel e resort come “Borgo Egnazia” (riferimento locale Ersilia Panetta – ersilia.panetta@borgoegnazia.com) avrà un’offerta specifica che potrà essere concordata al momento della prenotazione.
L’offerta comprende un soggiorno di una o due notti dalla domenica al giovedì. Il personale medico potrà essere ospitato fino a novembre 2020 escluso il periodo che va dal 13 al 26 agosto. Il voucher sarà nominale e si potrà scegliere un solo hotel aderente all’iniziativa. Ogni struttura ha messo a disposizione un minimo di 50 notti. Le prenotazioni andranno effettuate direttamente con gli uffici booking di ogni albergo.
Come in molti altri luoghi del mondo, il settore dell’ospitalità è tra i più colpiti dalla crisi, ma in questo momento le famiglie impegnate in questo progetto, non hanno potuto fare a meno di offrire il loro sostegno a chi, ogni giorno, lavora instancabilmente per salvare vite.
È stata immaginata come “la vacanza che verrà”, nell’ottica di guardare al futuro con speranza, gratitudine, coraggio e resilienza per un’Italia sofferente ma che troverà il modo di rialzarsi.
Buongiorno,
siamo due infermieri di Torino, che hanno lavorato in reparti covid-19 durante l’emergenza sanitaria.
Abbiamo letto della Vostra struttura e dell’offerta riservata agli operatori sanitari.
Se possibile avere delucidazioni a riguardo, ringraziamo
In attesa di un riscontro, porgiamo distinti saluti
Famiglia Torsello