Il barista di Barletta ha lasciato una moglie e due bimbe. Anche Fasano si mobilita per offrire loro un aiuto
FASANO – Era l’11 aprile scorso quando assumeva una grande eco, a livello nazionale, la notizia dell’omicidio di Giuseppe Tupputi, barista di Barletta di 43 anni, freddato nel suo stesso bar. Da qualche giorno alcuni amici di Giusy Musti, vedova di Giuseppe, hanno deciso di avviare una raccolta fondi, per garantire sostegno alla famiglia di Giuseppe, che lascia purtroppo due bambine, una di 6 mesi e l’altra di 8 anni.
“L’obiettivo della gara di solidarietà – come spiega Eleonora Dileo, amica di Giusy e referente della raccolta fondi fasanese – è di coinvolgere il maggior numero di persone, affinché con un piccolo gesto si possa dimostrare che il mondo non è completamente malato e non ci si gira dall’altra parte di fronte a simili sciagure. Le donazioni che confidiamo di raccogliere non potranno mai restituire Giuseppe alla vita terrena, ma potranno dimostrare a Giusy e alle sue figlie che esiste al mondo tanta gente buona e sensibile, pronta ad aiutarle in un periodo di sconfinata sofferenza e dolore”.
Le attività che a Fasano hanno aderito alla raccolta fondi attraverso alcuni salvadanai dove si potranno effettuare le donazioni sono Caffè Vittorio Emanuele (Corso Vittorio Emanuele, 59), Bar Ideale (Corso Nazionale, 173 a Pezze di Greco), New Smile Cafè (Corso Vittorio Emanuele, 18), Pasticceria Caffetteria Vinci (Via dell’Artigianato), Crema & Cioccolato (Via Roma, 10/B), Pasticceria Velletri (Via Fratelli Rosselli, 90) e Top Hair Parrucchiere (Via S. Lorenzo, 47/49).