La nota del consigliere regionale di Fratelli d’Italia
FASANO – “È evidente che deve essere stata impartita una disposizione a livello centrale che ha riorganizzato gli sportelli degli uffici CUP periferici delle Asl, magari tenuto conto del personale a disposizione, altrimenti non si spiegano tutta una serie di disagi che non solo complicano la vita quotidiana, ma creano disservizi sul piano sanitario, in modo particolare nei grandi centri.”
A dichiararlo in una nota è Luigi Caroli, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che continua: “Nel brindisino uno di questi è sicuramente Fasano che ha una popolazione di 40 mila abitanti e si ritrova con un’apertura degli uffici al pubblico di soli due giorni: il martedì e giovedì mattina dalle ore 8.30 alle ore 12. Non ci vuole un mago a intuire cosa accade in quelle ore: ci sono persone che dall’alba fanno la fila per poter non solo essere primi, ma perché hanno esigenze lavorative; ci sono anziani che restano per ore sotto il sole di questa estate cocente; ci sono persone che rimangono senza medico di base perché si ritrovano nei giorni di non apertura sportello. Ma ci sono utenti che non avendo le informazioni necessarie finiscono per andare avanti e dietro, perdendo tempo e orari di lavoro.
Insomma un caos e una disorganizzazione mai vista prima che coincide con l’estate e quindi anche con un sovraffollamento per via dei turisti e di tutti coloro che abitano le case estive. Una situazione non sostenibile e umanamente impossibile. Per questo ho presentato un’interrogazione all’assessore alla Sanità, Palese, per suggerire l’aumento delle giornate utili di apertura/ricevimento al pubblico di uffici ed ambulatori del DSS BR 2 – FASANO, permettendo la fruizione dal lunedì al venerdì di ogni settimana, prevedendo, altresì, un aumento delle ore giornaliere ed un incremento delle unità occupate.”