375 mila euro di finanziamento che serviranno a riempire la città di animali luminosi, luminarie e addobbi
FASANO – Il cinquantesimo anniversario dello Zoosafari, nato da un’idea di Don Matteo Colucci e dal documentarista Rai Angelo Lombardi, inaugurato il 25 luglio del 1973, porterà eventi e luminarie a Fasano in vista del prossimo Natale.
Il Ministero del Turismo ha infatti rilasciato parere favorevole ad un finanziamento di ben 375mila euro, per il progetto “The World of Animals: i 50 anni dello Zoosafari di Fasano”, promosso dal Comune di Fasano e finalizzato a celebrare il secondo parco faunistico più grande d’Europa, a cui è legato indissolubilmente il nome della città.
Il progetto prevede l’installazione nel centro storico di più di cinquanta opere artistiche luminose raffiguranti le principali specie animali ospitate allo Zoo: orsi polari, gorilla, giraffe, canguri e leoni sono solo alcuni esempi di “animali luminosi” che potremo osservare passeggiando lungo le strade del centro. Per l’occasione, in piazza Ciaia sarà allestito un albero di Natale di 16 metri popolato da figure animali.
La cerimonia di accensione è prevista per il 18 novembre e le installazioni artistiche saranno visibili fino al 6 gennaio. Le opere luminose descritte si aggiungeranno alle luminarie natalizie che addobbano tradizionalmente i centri abitati di Fasano e frazioni. Nella cerimonia di accensione del 18 novembre 2023, la città vivrà un momento unico nel suo genere tra la danza di alcune delle eccellenze pugliesi del panorama internazionale, il maestoso spettacolo di fuochi barocchi e le musiche evocative di Camille Saint-Saëns, Max Richter, Debussy, Strauss e Abel Korzeniowski.
La Giunta Comunale ha deliberato una variazione di bilancio per istituire un capitolo di entrata relativo alla concessione del contributo ministeriale e ha indetto la procedura di gara volta ad individuare l’operatore che si occuperà della realizzazione del progetto.
Il cinquantesimo anniversario dello Zoosafari regalerà dunque un’importante occasione che potrebbe favorire l’afflusso di turisti, rivitalizzando la città nel periodo autunnale e natalizio, periodi caratterizzati negli scorsi anni da una programmazione di eventi troppo scarna e tardiva, a tutto vantaggio di alcuni dei comuni limitrofi letteralmente presi d’assalto dai visitatori.