Ieri sera al “Vito Curlo” l’evento in ricordo della giovane fasanese
FASANO – “Vogliamo ricordarti com’eri/Pensare che ancora vivi/Vogliamo pensare che ancora ci ascolti/Che come allora sorridi” raccontava Francesco Guccini in “Canzone per un’amica”.
E il sorriso di Mariella Nitti, la giovane fasanese scomparsa due anni fa e che ieri – 9 aprile – avrebbe compiuto 31 anni -, ha aleggiato ancora una volta nella serata-ricordo organizzata dai parenti e dagli amici di Fasano Antirazzista, che per lei hanno realizzato un murales all’ingresso della curva sud.
Grande l’emozione per il ricordo di una giovane donna che ha spiccato il volo troppo presto, lasciando però qui l’amore. Una vita spesa fra il lavoro, la famiglia, gli amici e il tifo per il Fasano.
La ricordano così la mamma Antonella, il papà Mario e il fratello Gianni. La ricordano così i compagni di una vita spesa insieme: Doriana, Vito, ed altri ancora, presenti a decine ieri sera allo stadio “Vito Curlo”. La ricorda con voce spezzata il suo compagno Vittorio, che la ringrazia ogni giorno per l’uomo che è diventato, perché Mariella, l’adorata “Marbel”, smuove ancora l’universo con quel sorriso malinconico; un sorriso che ricorda, ancora una volta, in una fredda serata d’aprile, che lei c’è ancora.
Foto di Francesco Schiavone e Francesca Baccaro.