Nell’ultima d’andata Il Merano impone la sua legge in Alto Adige rimanendo in vetta alla classifica
MERANO – Manca la continuità alla Sidea group Junior Fasano che nel big match dell’ultima d’andata cade sotto i colpi di una cinica e determinata Alperia black devils Merano (35-29).
Non basta un avvio a spron battuto per avere ragione degli altoatesini che trascinati da Cuello, sarà lui il match winner, trovano una vittoria che è la risultante di un gruppo giovane, ma ben affiatato e capace di mandare a segno le tante bocche di fuoco in rosa. Di contro resta l’amarezza per una Junior Fasano che, pur mostrando un Knezevic in grande spolvero, anch’egli al pari di Cuello a referto, non riesce a dare maggiore prolificità in seconda fase, prestando il fianco ai locali che superano i biancazzurri per la seconda volta nella stagione, dopo la vittoria centrata in Supercoppa.
Nella Karl Wolf Arena di Merano è stata decisamente positiva per gli ospiti la prima parte del match che ha visto i biancazzurri andare subito sul +3 (0-3) al 3’, fino a toccare il +6 all’11’ (2-8). Il segreto è stato una buona difesa per conservare un vantaggio che restava analogo sino al 20’ (6-12), senza che nulla lasciasse presagire quanto accadeva nel finale di frazione, fortemente favorevole agli altoatesini che piazzavano un break di 8-2 impattando qualche istante prima dell’intervallo (14-14).
Nella ripresa, la contesa viaggiava sui binari della parità, con i campioni d’Italia in carica, tra i quali si registrava l’esordio di Joao Marinho Da Cunha, che finivano per la prima volta sotto al 5’ (18-17), trovandosi, invece, pochi minuti dopo per l’ultima circostanza avanti (20-21) al 39’. Un break di 4-0 a favore dei locali cambiava, infatti, definitivamente l’inerzia all’incontro, con i Black devils Merano che, ormai in controllo, gradualmente allungavano sui pugliesi, i quali non andavano più oltre il -2 del 17’ (26-24) e sprofondavano sino al -6 (30-24) al 22’. Lo stesso gap scandiva il finale di gara (35-29) che chiudeva così la prima sfida del nuovo anno della Sidea group Junior Fasano che, dopo il rinvio al 7 febbraio della trasferta di Cingoli (a causa della convocazione in nazionale del cileno Codina Vivanco), tornerà in campo tra le mura amiche il prossimo 27 gennaio, quando nel Palazzetto dello Sport di contrada Vigna Marina giungerà il Carpi.
Si è chiuso, invece, con ogni probabilità al terzo posto, il girone d’andata del team capitanato da Flavio Messina e compagni, con la graduatoria definitiva della prima parte di stagione, valida anche ai fini del tabellone delle Final di Coppa Italia, che si conoscerà dopo i recuperi in programma nei prossimi giorni.
Una fase della gara al Karl Wolf Arena di Merano (Foto Karin Larcher)
“Abbiamo iniziato bene la partita mettendo in difficoltà i nostri avversari con la 5-1 che avevamo studiato in allenamento, ma già nei primi 10’ del primo tempo, complice anche il loro cambio di sistema difensivo, abbiamo iniziato a fare errori che hanno fatto tornare il Merano in partita. Nella ripresa abbiamo continuato a commettere gravi ingenuità, soprattutto in attacco, mostrando poca disciplina e dimenticandoci che ogni gara dura 60 minuti. Abbiamo ora due settimane per integrare al meglio il nuovo arrivato Marinho Cunha e lavoreremo duramente per migliorare”.
Vito Fovio, coach della Sidea group Junior Fasano
Il tabellino della gara
Alperia black devils–Sidea group Junior Fasano: 35-29 (14-14) Alperia black devils: Romei, Visentin 2, Gerstgrasser 2, Stricker, Fasanelli, Wolf 3, Colleluori,Wierer 2, Raffeiner 1, Martini 4, Nunez 6, Milovic 3, Glisic-Gligorijevic, Cuello 10, Sperandio 1, Starcevic 1. All. Prantner. Sidea group Junior Fasano: Torbjorsson 1, Angiolini 5, Amato, Pugliese 4, Leban, Messina 2, Boggia, Gallo, Cantore 4, Marinho Da Cunha 2, Beharevic, Knezevic 10, Cedro, Corcione 1. All. Fovio. Arbitri: Dionisi e Maccarone.
La classifica dell’ultima d’andata
Alperia black devils 22, Brixen* e Sidea group Junior Fasano 20, Conversano e Bozen 19, Cassano Magnago* 16, Raimond Ego Sassari* 14, Teamnetwork Siracusa 12, Sparer Eppan 9, Macagi Cingoli* 8, Secchia Rubiera 7, Trieste* 6, Carpi* 4, Pressano 2. *Una partita in meno.
