Quinto appuntamento della rassegna letteraria con il critico d’arte che presenterà stasera a Masseria Torre Coccaro il libro dedicato al famoso artista. A gennaio i nuovi appuntamenti
FASANO – Termina stasera la serie di appuntamenti dicembrini, prima di ricominciare a gennaio, per la seconda edizione di “LibriAmo…tra le masserie”, la rassegna letteraria organizzata dal Mondadori Point di Fasano di Laura De Mola. Stasera, lunedì 19 dicembre, a Masseria Torre Coccaro alle ore 20.00, andrà in scena il quinto appuntamento della rassegna con lo scrittore e critico d’arte Vittorio Sgarbi.
Sgarbi, già stato negli ultimi anni a Fasano per presentare le sue opere, tornerà nella nostra città – per la prima volta all’interno della rassegna – per presentare “Canova e la bella amata“, Baldini & Castoldi editore. Dialogherà con l’autore il direttore di Affari Italiani Angelo Perrino.
Di seguito la sinossi del libro:
Vittorio Sgarbi racconta la vita, le passioni e le opere di Antonio Canova: acclamato in vita, amato dai potenti, vittima di decisive stroncature come quella di Roberto Longhi, riscoperto nel Novecento. Sgarbi, con la sua prosa elegante, restituisce Canova alla sua grandezza in continuità con Raffaello, artefici entrambi di una rinascita dei valori classici. Dalla Venere italica alle Tre Grazie, dalla Pace di Kiev – che oggi non possiamo vedere perché minacciata dai bombardamenti in Ucraina – all’abbraccio di Amore e Psiche, fino al ritratto di una donna misteriosa. Un viaggio che mostra non solo la grandezza e unicità di Canova, ma anche quanto il genio di Possagno sarà un punto di riferimento (più o meno consapevole) dell’arte a venire. “L’arte di Canova è un pensiero complesso e quasi sfuggente, capace, comunque, di evocare traumi infantili, delusioni amorose, attrazioni erotiche represse, malinconici rimpianti, ‘eroici furori’, creando, talvolta, una vera e propria epopea della vita e della morte, risolta nel segno della Redenzione. Molto di quel Canova è andato perduto; solo la parola dello studioso può evocarlo, ricorrendo a suggestivi paralleli con la poesia di Keats e di Foscolo, o con la musica di Beethoven, per restituire, così, all’artista tutto il senso della sua grande impresa.”
Per info e prenotazioni telefonare al numero 080 5672761 oppure rivolgersi al Mondadori Point in via Roma, 29.