I padroni di casa recuperano una gara compromessa nel primo tempo FOTOCRONACA
Us Città di Fasano-Nola 1925: 4-3 (2-3)
Reti: 8’ p.t. Corvino (F), 17’ p.t. Colarusso (N), 22’ s.t. Esposito (N), 29’ p.t. Colarusso (aut), 35’ p.t Pasquale Esposito (N), 20’ s.t. Montaldi (F), 34’ s.t. Zicarelli (F).
Us Città di Fasano: Suma, Mambella, Diop, Ganci, Rullo, Colombatti, Lanzone (1’ s.t. Bernardini), Gori (8’ s.t. Serri), Gomes Forbes (31’ s.t. Zicarelli), Corvino (46’ s.t. Lillo), Montaldi (43’ s.t. Anglani). All. Laterza. A disposizione Guarnieri, Pugliese, Tuttisanti, Richella.
Nola 1925: Gragnaniello (45’ s.t. Capasso), Esposito Giu. (42’ s.t. Pastore), Colarusso, Esposito Pas., Lippiello (34’ s.t. Paradisone), Stoia, Napolitano, Vaccaro, Esposito Gen., Madonna (16’ s.t. Falivene), Del Prete. All. Liquidato. A disposizione Napolitano Dan., Napolitano Ste. (35’ s.t. Troianiello), Minchella, Colonna.
Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido.
Note: Spettatori 900 circa di cui una cinquantina provenienti da Nola. Ammoniti: Lippiello (N), Gomes Forbes (F). Rec. p.t. 2’; s.t. 4’.
FASANO – Una vittoria rocambolesca per un Fasano che ci mette del suo per complicarsi la vita, ma nel finale è Montaldi a prendere per mano la squadra conducendola ad una vittoria che vale oro colato sulla strada che porta alla salvezza.
Emozioni a grappoli al “Curlo” con sette gol che arricchiscono una sfida dove le difese hanno mostrato non poche lacune, ma alla fine è emersa una vittoria che premia la forza di volontà dei biancazzurri che non si sono mai abbattuti, neanche dopo il ribaltone del primo tempo.I bianconeri del Nola fermano la striscia di due vittorie di fila, ma continuano a credere nella salvezza e la conferma arriva dai tifosi al seguito che hanno a lungo applaudito i propri giocatori.
In gara si opta per un modulo tattico 4-4-2
Al pronti via il tecnico di casa Laterza opta per un modulo tattico 4-4-2 con Montaldi e Forbes Gomes in avanti, mentre a centrocampo ritorna Ganci in coppia con Gori, con l’under Lanzone sull’esterno.Rispondono gli ospiti con un modulo speculare con il tecnico Liquidato che rinforza lo scacchiere under con un giovane in più. In avanti la coppia composta da Gennaro Esposito e Stoia.
Al pronti via vantaggio Fasano e poi ribaltone
Il primo tiro in porta della gara arriva al 7’ con Gori che impegna da fuori il portiere campano. Il momento è favorevole ed ecco il vantaggio che giunge all’8’: Rullo serve in profondità Corvino che entra in area e batte imparabilmente il portiere ospite in uscita. Il pareggio arriva su palla in attiva al 17’ con Colarusso che di testa insacca, su perfetto corner di Madonna. Il Nola trova il coraggio per farsi intraprendente ed al 22’ arriva il fallo da rigore per una spinta di Diop a danni di Napolitano. Dal dischetto va Gennaro Esposito che insacca imparabilmente per il ribaltone. Il pareggio arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione di Gori con Rullo che di testa spedisce in rete, ma c’è una deviazione di Colarusso ad ingannare il portiere. Ghiotta occasione per gli ospiti al 32’ con Vaccaro che approfitta di un errore difensivo, ma colpisce il palo a portiere battuto. Fasano pericoloso al 33’ con Montaldi che impegna il portiere di ospite, ma sulla ribattuta Corvino spedisce fuori a porta sguarnita. Nuovo vantaggio del Nola al 35’ con Pasquale Esposito che trova il guizzo vincete tra una difesa irriconoscibile. Al 45’ Forbes serve a centro per Ganci che non riesce ad inquadrare la porta dal limite dell’area.
Nella ripresa Montaldi prende per mano la squadra
Il Nola ci prova dalla distanza con Lippiello che non inquadra lo specchio della porta al 4’. Azione di Corvino al 20’ e palla a centro per la testa di Montaldi che vale il pari. Ghiotta occasione per Forbes al 29’, su suggerimento in profondità di Corvino, non trova lo specchio della porta da buona posizione. Vantaggio biancazzurro al 34’ con Zicarelli che di testa, su corner di Serri, manda la palla alle spalle di Gragnaiello. Ancora Fasano al 38’ con Serri che chiama agli straordinari il portiere ospite. Ospiti vicino al pari al 48’ con Pastore che in rovesciata sottomisura manca lo specchio della porta.
(fotoservizio Mario Rosato)