Un episodio decide una gara sottotono che ha premiato la squadra più incisiva
S. M. CAPUA VETERE – Si decide nel primo tempo la sfida campana di un’Us Fasano sottotono che ha concesso qualcosa in più al Gladiator (1-0), capace di andare in rete a freddo, sfruttando a dovere un’errata ripartenza dei biancazzurri. Un gol che ha condizionato pesantemente la gara, ma gli ospiti hanno avuto l’occasione per andare a segno proprio con il suo uomo più rappresentativo, quel Corvino che questa volta non è stato così incisivo come è suo costume. Sullo scadere di tempo Diaz è andato a rete, ma un fuorigioco, non ben preciso, dello stesso attaccante argentino ha negato la possibilità di andare al riposo in parità.
Nella ripresa sono mancate in particolare la ripartenze sulle fasce, cercando di innescare l’attacco con i tiri lunghi, ma la difesa di casa era ben appostata. Una sconfitta scaturita da un episodio, al termine di una gara tra due formazioni che per il resto si sono annullate. L’ottava giornata fa scivolare al secondo posto l’Us Fasano, preceduto di un solo punto dal Bitonto.
I campani puntano su un 4-4-2 con il jolly Di Pietro in avanti
Il tecnico di casa Borrelli punta su un modulo 4-4-2 con il avanti la collaudata coppia composta da Del Sorbo e Di Paolo, ma all’occorrenza Di Pietro è pronto a dare man forte negli ultimi metri, vestendo i panni di terza punta.
Fasano con il solito modulo 4-4-2 con Titarelli nel cerchio
L’allenatore Laterza ritorna all’antico con Lanzone sulla fascia a completare il collaudato scacchiere degli under, mentre nel cerchio di centrocampo arriva la riconferma per Titarelli, alla luce del noto infortunio di Bernardini. Il modulo tattico è sempre il 4-4-2 con in avanti la coppia composta da Diaz e Forbes.
Nel primo tempo il gol al freddo e la rete annullata a Diaz
In cronaca subito intraprendente il Fasano che al 7’ con Diop impegna Zigari che si rifugia in corner. I padroni di casa sono più incisivi ed al primo affondo vanno in vantaggio: corre l0’, cross di Ziello e colpo di testa di Di Paola nell’angolino. La reazione degli ospiti giunge a cavallo del 20’ con una doppia occasione che non produce l’esito sperato: Forbes non arriva sul cross di Lanzone e successivamente Corvino si vede anticipato dall’uscita di Zigari. Ancora Fasano al 24’ con Diaz, su suggerimento di Titarelli, ma il suo tiro è debole ed è facile preda del portiere. Con il minimo scarto si va negli spogliatoi. Restano non poche recriminazione sullo scadere per un fuorigioco di Diaz che vanifica il successivo tiro a rete.
Nella ripresa il Fasano punta sulle palle lunghe
Nella ripresa subito attivo Diaz che cerca la conclusione al 2’ con Sall che mura il suo tiro. Siamo al 5’ e Lanzone prova il tiro a giro con la palla che finisce a lato. Pericoloso il Gladiator al 9’ con Di Paola che di testa, su punizione dal limite di Di Pietro, spedisce la palla di poco fuori bersaglio. Al 32’ Titarelli serve nel mezzo Diaz, anticipato da Sall. Passano solo due minuti ed il neoentrato Cavaliere, in sforbiciata, manda a lato da buona posizione. In piena zona Cesarini prova ad alleggerire la pressione ospite Sall che al 40’ cerca un tiro dalla distanza che è respinto da Suma e poi Ganci mette fuori.
Il tabellino della gara
Gladiator-Us Città di Fasano: 1-0 (1-0)
Rete: 10’ p.t. Di Paola (G).
Gladiator: Zigari, Landolfo, Di Finizio, Vitiello, Ioio, Sall, Andreozzi, Ziello (39’ s.t. Varriale), Del Sorbo (47’ s.t. Troianiello), Di Paola (35’ s.t. Rekik), Di Pietro (20’ s.t. Marzano). All. Borrelli. A disposizione De Lucia, Pesce, Saccavino, Di Monte, Guida.
Us Città di Fasano: Suma, De Vitis, Diop (16’ s.t. Pedicone), Ganci, Rizzo, Gonzalez, Lanzone (16’ s.t. Cavaliere), Titarelli (44’ s.t. Pittelli), Diaz, Corvino (27’ s.t. Cochis), Gomes Forbes (20’ s.t. Serri). All. Laterza. A disposizione Rizzitano, Panebianco, Lorusso, El Kabbou.
Arbitro: Sassano di Padova.
Note: Ammoniti Di Pietro (G), Vitiello (G).