
Nella mattina di domenica il centro storico si è trasformato in un palcoscenico di passione automobilistica
FASANO – Una vera esplosione di colori, emozioni e ricordi. Il 2° Meeting Fiat 500 e Derivate, andato in scena domenica 21 settembre a Fasano, ha trasformato il centro storico in un palcoscenico di festa popolare e passione automobilistica, riportando la città a respirare quell’entusiasmo collettivo che non si vedeva da decenni.
Fin dalle prime ore del mattino Piazza Ignazio Ciaia è stata invasa da un mare di appassionati, turisti e curiosi.
In esposizione 135 vetture d’epoca, di cui ben 115 Fiat 500, icona senza tempo del made in Italy, e 20 tra Fiat 126 e derivate, alcune delle quali veri gioielli rari. Il colpo d’occhio è stato straordinario: un mosaico di colori, modelli e storie capaci di unire generazioni diverse sotto il segno della piccola grande 500.
A dare ritmo e atmosfera alla giornata, le musiche vintage selezionate da Robbye D.J., che hanno riportato indietro nel tempo con melodie anni ’60 e ’70, mentre gli scatti di Leo Vincihanno immortalato auto, dettagli e momenti indimenticabili.
Il successo dell’evento porta la firma dell’Associazione Apulia Events ASD del presidente Gianluca Lacirignola, in sinergia con il Fiat 500 Club Italia e il Coordinamento Valle d’Itria guidato da Tommaso Giacovazzo, sostenuti da uno staff instancabile e prezioso che ha lavorato con passione e dedizione per settimane.
Fondamentale anche la collaborazione delle istituzioni locali, del Comune di Fasano e della Polizia Locale, attenta e presente in ogni fase, oltre al supporto di sponsor, partner e sostenitori che hanno creduto in un progetto di valore per l’intero territorio.
Dopo l’esposizione statica in piazza, le auto hanno dato vita a un lungo e suggestivo corteo che ha attraversato le vie di Fasano, scendendo fino alle splendide marine di Savelletri e Torre Canne, per poi risalire verso la gravina di Cisternino, uno dei borghi più belli d’Italia.
La regia del corteo è stata curata con professionalità da Carmelo Argese, Direttore di Gara ACI CSAI e ACI Sport, e dal giovane ma preparatissimo Leonardo Di Bari, affiancati dai commissari di percorso e da numerosi volontari.
Un serpentone di auto che ha incantato cittadini e visitatori lungo tutto il percorso, diventando esso stesso spettacolo itinerante, capace di unire paesaggi mozzafiato e fascino senza tempo della 500.
Grande attesa e applausi scroscianti hanno accompagnato le premiazioni ufficiali, che hanno reso protagonisti alcuni tra i partecipanti:
• Gruppo più numeroso: Coordinamento Cassano delle Murge, con 12 auto e 25 appassionati, premiati per la loro compattezza e la capacità di portare in alto il nome della 500.
• 500ista più giovane: il giovanissimo Gianvito Nardelli, simbolo della nuova generazione che raccoglie e rinnova la passione per la mitica utilitaria.
• 500ista più anziano: Franco Lodeserto, esempio di una passione che non conosce età.
• Fiat 500 più vecchia: la magnifica 500D del 1963 di Rocco Cotruvo, un pezzo di storia automobilistica che ha incantato tutti.
• 500ista da più lontano: Arcangelo Monaco, giunto da Acerenza (Potenza), a dimostrazione che la passione per la 500 non ha confini geografici.
• Lady in 500: la carismatica Anna Rotolo di Locorotondo, che ha conquistato il pubblico con eleganza e simpatia.
“Ringrazio il mio meraviglioso staff, il Comune di Fasano, la Polizia Locale e tutti gli sponsor, partner e sostenitori – ha dichiarato il presidente Gianluca Lacirignola –. Senza di loro questo spettacolo non sarebbe stato possibile. E soprattutto grazie al pubblico, che con la sua partecipazione ha reso questa giornata indimenticabile”.
Il sipario cala su un’edizione da record, ma l’entusiasmo non si spegne: la macchina organizzativa è già al lavoro per il prossimo appuntamento in autunno, quando il mito delle quattro e due ruote tornerà ancora una volta a far emozionare.






