
Il tracciato del Circuito del Sele esalta le doti dei piloti della scuderia Egnathia corse e Fasano corse
BATTIPAGLIA (SA) – Le storiche Fiat 500 e 126 del Trofeo Challenge Asso Minicar infiammano il week-end del Circuito del Sele esaltando le doti dei piloti fasanesi Francesco Guarini della Scuderia Egnathia Corse ed Oronzo Montanaro della Scuderia Fasano Corse. I due piloti nostrani sono risultati i veri protagonisti di un week-end da batticuore. Al pronti via tutti gli occhi erano puntati su di lui e non ha deluso le attese. Chiaro il riferimento a Guarini, campione italiano 2024 in carica, che ha regalato spettacolo in Gruppo 2, confermando di essere uno dei piloti più veloci e determinati del panorama nazionale della categoria. Un’avvincente Gara 1, chiusa al secondo posto nonostante un fastidioso problema alle gomme, ha successivamente evidenziato un Guarini arrembante in Gara 2 con una prestazione da antologia, ricca di sorpassi millimetrici, traiettorie pulite, giri veloci al limite, fino al trionfo sotto la bandiera a scacchi.
Una vittoria che pesa anche in classifica. Infatti pur partito penalizzato dall’assenza alla prima tappa per impegni lavorativi, Guarini ora risale al secondo posto con 107 punti, alle spalle del leader Gino Palmisano (135), rilanciando la lotta al titolo con tutta l’energia di chi non molla mai. Terzo il forte pilota salernitano Antonio Vitale con 78 punti.
Il weekend dei fasanesi non si ferma qui. In Gruppo 5, a farsi largo tra i colpi di scena, è stato Montanaro che ha portato in alto i colori della Scuderia Fasano corse con una gara avvincente, aggressiva e costante. Il fasanese ha chiuso al secondo posto, battuto solo da un ottimo Cicchetti, ma lasciandosi alle spalle un agguerrito Russo in una lotta all’ultimo sorpasso. Montanaro si conferma così un pilota solido, esperto e sempre pericoloso, pronto a dire la sua anche nelle prossime tappe.