Si parte con la conferma della Terza Categoria per gli uomini e l’Eccellenza per le donne
FASANO – L’Asd Fasano si presenta alla città con il suo progetto ambizioso al maschile e femminile. Il sodalizio calcistico del presidente Francesco Gentile ha scoperto le sue carte nel corso della conferenza stampa tenuta nei scorsi giorni al Timo’s Park, mostrando con orgoglio l’organigramma societario targato 2024/2025, focalizzando l’attenzione sullo staff delle due squadre, quella maschile, partecipante al prossimo campionato di Terza Categoria, e quella femminile, partecipante al prossimo campionato di Eccellenza della Lega nazionale dilettanti.
Per l’occasione erano presenti Alberto Fontanarosa, consigliere regionale della Lega nazionale dilettanti Puglia, e Pasquale Miccolis, responsabile regionale della Lega nazionale dilettanti femminile Puglia. L’amministrazione comunale è stata rappresentata da Giuseppe Galeota, assessore allo sport, mentre a fare gli onori di casa il presidente Gentile ed il direttore generale Gaetano Vinci.
Una società ambiziosa che vuole puntare al salto di categoria, forte anche dell’esperienza matura nella passata stagione e con qualche innesto di valore, sia nella maschile che nella femminile, per elevare la qualità delle rispettive rose. Nello specifico, la squadra femminile è stata affidata alla guida tecnica di Francesco Conversano con innesti di spessore come quello di Paolo Speciale ed Andrea Pertosa. Nel settore femminile la guida tecnica è stata affidata a Benito Sibilio che può contare su una rosa rinforzata dagli arrivi di elementi di peso come Monica Pupillo ed Ilary Romano. Sul fronte operativo ancora non sono stati resi noti i calendari per il via delle due competizioni, ma nell’attesa l’Asd Fasano del tecnico Conversano ha disputato un allenamento congiunto con l’Asd Noicattaro (2-0) con le reti di Stefano Spagnolo ed Ernesto Manghisi. Il ciclo di allenamenti continuerà con la sfida di questo pomeriggio al Centro sportivo Tommaso Carrieri di Monopoli contro l’Esperia Monopoli juniores.
(Fotoservizio di Mario Rosato)