Alla vigilia degli esami di maturità, anche gli studenti fasanesi si sono radunati davanti alle scuole per l’ultima notte insieme.
FASANO- Antonello Venditti cantava della “Notte prima degli esami” come di una notte di lacrime e preghiere. Ieri sera, per migliaia di studenti italiani, quella notte è diventata realtà. Con l’inizio degli esami di maturità oggi, i ragazzi hanno vissuto una serata carica di emozioni, radunandosi davanti alle loro scuole per festeggiare, cantare e sostenersi a vicenda.
La canzone di Venditti, simbolo di questo momento cruciale nella vita di ogni studente italiano, è risuonata diventando il sottofondo perfetto per una serata che ha mescolato gioia e malinconia. “Questa notte è ancora nostra”, recitava uno striscione, ricordando a tutti che quei momenti, seppur pieni di tensione, sono preziosi e irripetibili.
Tra abbracci, sorrisi e qualche lacrima, gli studenti hanno condiviso gli ultimi istanti di una fase della loro vita che sta per concludersi, pronti a intraprendere un nuovo percorso. La festa è stata un’occasione non solo per divertirsi, ma anche per rafforzare i legami, dandosi forza e coraggio prima della grande prova.
Oggi, con la prima prova scritta di italiano, i maturandi affrontano il primo passo di un cammino che segnerà il loro passaggio all’età adulta. Le emozioni sono tante e contrastanti: la paura del foglio bianco, l’ansia di fare bene, ma anche la consapevolezza di aver raggiunto un traguardo importante. Ogni sguardo, ogni gesto di incoraggiamento tra compagni, sarà un ricordo indelebile.
In questa notte speciale, fatta di canti e riflessioni, i ragazzi hanno potuto sentirsi uniti in un rito collettivo che li accompagnerà per tutta la vita. Le parole di Venditti hanno dato voce ai loro sentimenti, rendendo ancora più intenso questo passaggio di vita.
Non ci resta che augurare a tutti loro un sincero “in bocca al lupo”, che possano affrontare questi esami con determinazione e serenità, ricordando sempre che ogni fine è solo l’inizio di una nuova avventura.