La società attende in sede Massimo Agovino per la firma del contratto ed il via agli allenamenti (ore 22:45, ultimo aggiornamento)
FASANO – Ore frenetiche in casa Us Fasano che sta cercando di chiudere il cerchio sul nuovo tecnico, dopo l’esonero di Gaetano Iannini, arrivato nella serata di ieri al termine di un lungo summit societario. Costa cara la sconfitta interna contro la Virtus Francavilla (0-1), ma la sua panca era in bilico già da qualche settimana, alla luce di un ruolino di marcia che, quando il calendario segna la 12esima giornata, ha evidenziato solo una vittoria, esterna, e ben sei pareggi. Ora l’attenzione è tutta puntata sul toto allenatore, ma il sodalizio di via D’Acquisto sembra avere le idee ben chiare e punta deciso verso il suo obiettivo che potrebbe concretizzarsi già entro 24 ore. Le indiscrezioni di corridoio danno per certo l’avvio di un tecnico di alto profilo che conosce bene la categoria, nello specifico il girone H, ed in passato ha anche guidato formazioni nella Lega Pro. In seno alla società tutti hanno le bocche rigorosamente cucite e fanno presente che i nomi fioccati nelle ultime ore sono anche frutto della fantasia degli addetti ai lavori. Se non dovesse saltare il banco nella trattativa, già chiusa dal punto di vista della società biancazzurra, ma ci sarebbe un vincolo contrattuale da definire, il nuovo tecnico potrebbe già sostenere il primo allenamento nella giornata di domani.
Nell’attesa la squadra è affidata al preparatore atletico Gigi Doria, come accade sempre nella ripresa degli allenamento dopo la gara domenicale, mentre per gli interventi sul mercato si dovrà attendere qualche giorno, il tempo che il nuovo allenatore prenda consapevolezza da vicino della consistenza della rosa. Di certo il reparto maggiormente attenzionato dalla società è quello dell’attacco dove ci sono due trattative in corso che si potrebbero sbloccare a breve, ma appare logico che sia il nuovo tecnico a dare le giuste indicazioni.
(Ore 13:15, in aggiornamento)
Siamo alla stretta finale, ma sembra non ci siano più ostacoli per l’ingaggio di Massimo Agovino, 57enne, ex tecnico della Sarnese, esonerato lo scorso 16 ottobre. La società dell’Us Fasano dovrebbe formalizzare il tutto nelle prossime ore, ma l’accordo è stato già raggiunto. Il timore della società biancazzurra era solo quello della rescissione del contratto che doveva avvenire in giornata tra Agovino e la società campana, ma a quanto pare è andato per il verso giusto. Secondo le indiscrezioni di corridoio il tecnico Sant’Anastasia domani (20 novembre) sarà già in città per il primo allenamento, in una giornata che prevede una doppia seduta, poi il via alla campagna potenziamento.
(ore 18:35, in aggiornamento)
Ecco il nuovo allenatore Massimo Agovino
Il tecnico di Sant’Anastasia arriva a Fasano dopo la breve parentesi con la Sarnese 1926 (serie D girone D), lasciata alla sesta giornata, per esonero, a ridosso della zona play-out con 6 punti in classifica, frutto di una vittoria e tre pareggi. La stagione precedente ha guidato la Paganese calcio 1926 chiudendo la stagione ad un passo dalla zona play-off. Prima di oggi Agovino non aveva mai allenato in Puglia, ma nella sua esperienza ha guidato svariate squadre campane, alcune delle quali inserite in passato nel girone H, come Afragolese, Giugliano, Pomigliano, Cavese, Sorrento e Terzigno. L’esperienza più lunga sulla panchina dell’Olympia Agnonese, nella piccola cittadina molisana (serie D, 2008-2011). Inizia la sua carriera come allenatore del Sorrento nella stagione 2002-2003, cui segue un’avventura come coordinatore delle giovanili per la Cavese nell’anno successivo. Riprende poi dall’anno successivo ad allenare, nel Terzigno.
Nato a Sant’Anastasia della città metropolitana di Napoli il 17 aprile 1967, Agovino da calciatore ha giocato in campionati dilettantistici nella Scafatese, Sangiuseppese, Sant’Antonio Abate, Paternò, Juve Stabia e Melfi tra Eccellenza e vecchia serie interregionale. Quella con l’Us Città di Fasano rappresenta per lui un’opportunità tempestiva di rilancio, dopo la parentesi breve e sfortunata di Sarni, ma ripartendo dal brillante campionato dello scorso anno a Pagani, dove la società gli aveva chiesto la salvezza, anche all’ultimo respiro, ma nel corso della stagione sono arrivate ottime prestazione valorizzando tantissimi giovani, alcuni calciatori avevano giocato con la juniores l’anno precedente.
(ore 22:45, ultimo aggiornamento)