Egnathia Corse in fermento per dare alla luce un’edizione di una competizione che segnerà il debutto dell’Italiano
FASANO – La cronoscalata di casa sarà la competizione che aprirà i battenti del Civm, il campionato italiano velocità della montagna. Infatti il semaforo verde per la 63esima edizione della Fasano-Selva sarà dato il 10 aprile. Un onore di non poco conto per una delle competizioni in salita tra le più longeve del panorama nazionale. L’Italiano in salita debutta proprio sul tracciato che da Fasano porta alla Selva, rappresentando la prima delle 13 prove in calendario.
La Egnathia Corse, guidata dal presidente Laura De Mola, vede così premiare gli sforzi non di poco conto compiuti lo scorso anno, quando la competizione tornò ad essere organizzata dopo la sospensione dovuta ai lavori di adeguamento e messa in sicurezza della strada Statale 172 “Dei Trulli”, sulla quale si svolgono i primi 2 chilometri del tracciato. Non appena il cantiere fu ultimato, in tempi estremamente brevi, fu organizzata la manifestazione numero 62, necessaria a risalire “in corsa” nel panorama delle competizioni nazionali. Lo sforzo ha prodotto i risultati sperati, così nella stagione che sta per avere inizio la gara fasanese torna nel campionato tricolore della specialità, con la peculiarità aggiuntiva di aprire il sipario 2022.
La veste di gara d’apertura di stagione della 63^ Coppa Selva di Fasano assegna ai piloti che vi parteciperanno la doppia incombenza dell’iscrizione, che dovrà essere effettuata anche per il campionato italiano. Il regolamento 2022 diffuso da Acisport prevede l’iscrizione da sottoscrivere a copertura dell’intero calendario oppure, in alternativa per chi partecipa saltuariamente, in modo parziale al momento dell’ingresso in campionato. Sul piano sportivo l’obiettivo sarà battere il campione uscente del Civm, il toscano Simone Faggioli su Norma M20 FC motorizzata Zytek V8 3000. Invece sul nuovo percorso, inaugurato lo scorso anno con l’inserimento della rotatoria subito dopo il rettilineo di partenza, sarà caccia al nuovo record, fissato dal vincitore 2021 Sebastiano Castellano (Osella PA 2000-Honda), vincitore assoluto della gara con il tempo totale di 4’35”94, sulla percorrenza delle due manche di gara per complessivi 11,2 Km.