Manca solo l’ufficialità ma non sembra ci siano dubbi sull’arrivo dell’allenatore campano
FASANO – Non ci dovrebbero essere dubbi sulla nuova guida tecnica dell’Us Fasano. Manca l’ufficialità, ma radio mercato non ha dubbi nel considerare già fatto il matrimonio con il tecnico campano Gaetano Iannini e la società della Città della Selva. Il direttore sportivo biancazzurro Mariano Ferdandez è già al lavoro da una decina di giorni per coprire la prima casella rimasta vacante nel nuovo staff tecnico.
In quest’ottica, la stretta di mano tra i due è già avvenuta, anche se, come accaduto per lo stesso diesse, la società biancazzurra preferisce ritardare l’ufficializzazione del tesseramento. Di certo, salvo sorprese dell’ultim’ora, il tecnico biancazzurro sarà Iannini, classe 1983 e originario di Napoli, che nella passata stagione ha vestito i panni di tecnico della Juniores Under 19 della Cavese 1919.
Debutto in prima squadra, quindi, per Iannini che da calciatore ha conosciuto molto bene il girone H. Per la cronaca, il tecnico campano ha portato in finale la Cavese 1919 Under 19, uscendo sconfitto al Comunale “Torrini” di Sesto Fiorentino contro la quotata Alcione Milano (2-0). Iannini potrebbe far pensare ad una linea verde della società fasanese che ripartirebbe dando maggiore valore proprio al settore giovanile con inserimenti di peso anche nell’ottica del torneo Giovani D valore. In merito si ricorda che nella prossima stagione agonistica andranno obbligatoriamente in campo almeno un calciatore classe 2004, un 2005 ed un 2006. Iannini arriva al sodalizio di via D’Acquisto dopo aver militato da calciatore in Lega Pro e serie D, vestendo le maglie di Nocerina, Cavese, Fidelis Andria ed Audace Cerignola.
La nuova Us Fasano, quindi, viaggia sui binari Fernandez-Iannini, tuttavia in seno alla società ancora manca la figura del presidente; per il resto, sembra tutto pronto per una nuova stagione agonistica, guardando con particolare attenzione l’obiettivo di una tranquilla salvezza, cercando di fare tesoro degli errori commessi nella passata stagione con una permanenza sofferta e centrata, con merito, solo negli ultimi 90 minuti.
Il duo presidente Ninni Vinci e Franco D’Amico dovrebbero lasciare il vertice della società per rimanere in organico nel consiglio di amministrazione, ma si registra una corrente interna che spinge per la riconferma del solo D’Amico al vertice. Una soluzione che il veterano dirigente biancazzurro vorrebbe dribblare per dare spazio ad altri soci e di qui deriva la fase di stallo che porta la società a temporeggiare ancora, fermo restando che tutto è pronto per perfezionare l’iscrizione della squadra. In merito al gruppo dei soci non ci dovrebbero essere particolari novità rispetto a coloro che hanno chiuso la stagione appena conclusa in forza alla società.