
Nell’ottava giornata arriva una nuova sconfitta sul campo di una diretta concorrente salvezza
PORTICI (NA) – Ancora una sconfitta per i biancazzurri che cedono la posta in palio nella sfida salvezza di Portici (3-1) sprofondando ancora di più all’ultimo posto, aspettando sempre il recupero di Gravina per completare i conti. Di certo la battuta d’arresto di Portici porta a 3 le sconfitte di fila e rende il cammino salvezza dei biancazzurri sempre più in salita. Resta sempre più in bilico la guida tecnica di Catalano, ma si ha l’impressione che si dovrà intervenire anche sulla rosa che continua a mostrare non poche lacune.
Un buon primo tempo ha lasciato strada ad una ripresa tutta da dimenticare con i campani che hanno trovato il vantaggio su ripartenza e da quel momento in poi la partita ha cambiato definitivamente faccia. Il lampo di Cavaliere, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Lugo Martinez per la rete del 2-1, è poca cosa per una squadra che ha necessità di macinare punti. Una sconfitta che deve far riflettere e mercoledì arriva l’ultima dell’anno con la Fidelis Andria che fa visita al “Curlo”.

Un buon approccio alla gara
In cronaca subito in avanti i locali al 2’, ma Suma fa buona guarda sul primo palo. Non sta a guarda il Fasano che all’11’ con Narese, servito su punizione da Nadarevic, impegna l’estremo difensore di casa. Ancora ospiti in azione al 27’ con Trovè che si destreggia in area cercando la girata vincente a rete, ma Schaeper si supera sul primo palo. Buon momento per il Fasano che al 35’, ancora con Trovè, cerca la conclusione a rete, ma Donnaruma si rifugia in corner. Passano solo 2 minuti e Prisco dal limite dell’area chiama Suma alla respinta.
Un secondo tempo che non ha lasciato scampo
Nella ripresa non cambia nulla sul fronte formazioni. I locali ritornano in campo più determinati ed al 3’ Suma è costretto ad uscire per intercettare il cross di Nappo a servire Prisco. Scocca l’8’ ed arriva il vantaggio del Portici: azione in contropiede in superiorità numerica con Maione ad innescare la velocità di Prisco che in area serve per De Luca abile a trafiggere Suma. I locali potrebbero raddoppiare al 15’ con bomber Maione che in area cerca la conclusione a volo con palla che si spegne sul fondo. Al 20’ corner di Nappo per la testa di Prisco che non trova lo specchio della porta. I locali non mollano la presa ed ecco che al 28’ arriva il raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Nappo che pesca in area Maione che stacca bene ed incassa. Girandola di sostituzioni per i biancazzurri. Al 35’ ancora Maione punta su una rovesciata dal limite con palla di poco alta. La reazione degli ospiti arriva al 38’ con la deviazione in rete del neoentrato Cavaliere su respinta di Schaeper, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite di Lugo Martinez. Gli ospiti prendono coraggio, ma sullo scadere, al 42’ arriva la doccia fredda con un calcio di rigore decretato per fallo di Brescia su tiro di Del Guadio; alla battuta va Prisco che spiazza e sigla la terza rete che, di fatto, chiude la disputa in anticipo sul triplice fischio.
Il tabellino della gara
Portici 1906-Us Città di Fasano: 3-1 (0-0)
Reti: 8’ s.t. De Luca (P), 28’ s.t. Maione (P), 38’ s.t. Cavaliere (F), 42’ s.t. Prisco (P).
Portici 1906: Schaeper, Bisceglia, Donnarumma, Nappo, Arpino (22’ s.t. Marigliano), Savarise, Vitiello, Guadagni (45′ s.t. De Martino), Prisco, De Luca (25’ s.t. Del Gaudio), Maione (38′ s.t. Sorrentino). All. Panico. A disposizione Spina, Petrosin, Scala, Conte, D’Acunto.
Us Città di Fasano: Suma, Brescia (19’ s.t. Lanzone), Angelini, Monaco (32’ s.t. Lugo), Cassano (26’ s.t. De Carolis), Russo, Bernardini, Narese, Straqualursi, Nadarevic (32’ s.t. Cavaliere), Trovè (26’ s.t. Gaetani). All. Catalano. A disposizione Caccetta, Antonicelli, Castrovilli, Dellino.
Arbitro: Cusumano di Caltanissetta.
Note: Ammoniti Donnaruma (P), De Luca (P), Nappo (P), Brescia (F). Rec. p.t. 3’, s.t. 5’.