Nell’undicesima di ritorno arriva la Fc Matera per una gara da bivio stagionale
FASANO – Ritorna in campionato con la sfida interna dell’Us Fasano, opposto nell’undicesima di ritorno alla compagine della Fc Matera.
I biancazzurri del tecnico Pistoia sono ad un crocevia importante della stagione: vincere contro i lucani significherebbe aprire le porte della corsa play-off, altrimenti si punterebbe ad una salvezza tranquilla. La Fc Matera è reduce dal pareggio interno a reti bianche contro la Palmese e vuole difendere il quinto posto dall’assalto dei fasanesi che, viceversa, dopo il 2-0 nel derby col Brindisi (poi trasformato in 3-0 dal Giudice sportivo a causa della sospensione dell’incontro per le intemperanze dei tifosi messapici), vogliono insidiare gli avversari per avvicinare la zona play-off.
Le due compagini si sono già affrontate due volte in questa stagione, nel primo turno di Coppa Italia, con la vittoria al “Curlo” della Fc Matera (4-0) e nell’andata in campionato (0-0), ma alla prossima sfida si arriva con prospettive decisamente diverse considerando il recente cammino dei due club: un solo successo nelle ultime sei partite per gli uomini di Marco Ferri, che dovrà altresì rinunciare allo squalificato Giuseppe Sicurella, una grande rimonta in classifica per i ragazzi di Pistoia, che ha tutta la rosa a disposizione.
“Un periodo di grande intensità, fisica e mentale. Abbiamo sfruttato al meglio la pausa per ricaricarci sotto ogni punto di vista, approfittando anche del morale galvanizzato dalla vittoria nel derby. In questa settimana però abbiamo lavorato al massimo, con grande concentrazione, in vista del confronto con il team lucano, squadra completa e dall’organico di grande qualità, che certamente ha raccolto meno in riferimento al suo valore. Massimo rispetto per loro, ma noi non vogliamo nasconderci… siamo lì in alto e faremo il possibile fino alla fine per figurare tra le protagoniste dei play-off”.
Graziano Pistoia, tecnico dell’Us Città di Fasano
Fischio d’inizio fissato alle ore 15 al “Curlo” con la direzione di gara affidata a Giorgio Brozzoni di Bergamo, coadiuvato da Eleonora Negro di Roma 1 ed Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto.