A quattro anni dalla tragica scomparsa di Orlandino i biancazzurri lo ricordano sul campo di gara
MONTALBANO – In campo per ricordare Leo Orlandino, a quattro anni dalla sua tragica scomparsa. Nel pomeriggio di ieri si è tenuta la gara di ritorno dei 16esimi di finale di Coppa Puglia con il Savelletri del diesse papà Carmelo che ha ospitato una Polimnia virtualmente qualificata alla luce del 5-1 dell’andata.
Non è stata una gara normale, ma si è scesi in campo principalmente per dare fondo al ricordo del 21enne fasanese amante del calcio ed un ottimo portiere per gli addetti ai lavori, sopranominato “Orla 12 L’acchiappa sogni”. Quattro lunghi anni sono trascorsi da quel terribile 12 dicembre 2015, quando la sua vita fu spezzata in un incidente stradale, mentre si recava a Brindisi per una seduta d’allenamento del Real Paradiso, società di Prima categoria dove militava.
Una santa messa sarà officiata nel pomeriggio a Savelletri
Nella ricorrenza i calciatori del Savelletri, che continuano a portare il suo nome ben impresso sulla manica della maglietta ufficiale, lo hanno ricordato con un minuto di raccoglimento, mentre nella giornata di oggi una santa messa si terra nella chiesa San Francesco da Paola di Savelletri alle ore 18.
In gara il Savelletri ha salutato la Coppa Puglia
In gara al triplice fischio il Savelletri ha abbandonato la competizione di Coppa Italia, ma l’occasione è stata fin troppo ghiotta per il tecnico Angelo Santoro per mandare in campo la maggior parte dei nuovi acquisti, operati proprio dall’ottimo lavoro svolto dal diesse Carmelo Orlandino.
Il tecnico Santoro si è affidato al modulo 4-3-3: Olive in porta; Santoro, Ceesay, Lamanna e Torinti in difesa; Brunetti, Lacirignola e di Michele a centrocampo; tridente con Musa, Mancini e Greco.
In cronaca i locali partono a spron battuto e passa in vantaggio dopo pochi minuti con un tiro piazzato di Musa. La risposta ospite non si fa attende ed il pari è servito dopo pochi minuti con un colpo di testa di Semeraro. Nuovo vantaggio dei locali alla mezz’ora con Mancini, ma prima dell’intervallo arriva l’uno-due degli ospiti che gli permette di andare negli spogliatoi sul vantaggio 2-3.
Nella ripresa il Savelletri resta in nove per l’infortunio di Olive e Santoro che lasciano i locali in inferiorità numerica dalla mezz’ora in poi. Il Polimnia approfitta e prende il largo chiudendo sul 2-6 che confeziona, di fatto, il passaggio del turno.
Domenica testa al campionato con la sfida interna contro l’Arcobaleno Triggiano che precede il recupero di giovedì prossimo a Ginosa contro la Spartan boys, gara sospesa per mal tempo lo scorso 24 novembre.
(in foto di copertina lo striscione presente allo stadio “Fanuzzi” di Brindisi)