La brillante salvezza centrata nella terza serie nazionale spinge la società ad alzare l’asticella
FASANO – Tempo di bilanci e prospettive future in casa Basket Fasano, sponda femminile. Aspettando il nuovo palazzetto dello sport, ormai in dirittura d’arrivo, si spera di poter rinforzare il roster e scalare posizioni in classifica. Il prossimo sarà un campionato di serie B costoso, viste le trasferte tutte fuori regione. Il sogno, ambizioso, di poter scalare la serie A2 è nel cassetto dei nostri dirigenti, ma un cassetto che non è ancora chiuso a chiave. Trovare compagni di viaggio per questo sogno è l’obiettivo della società. Nel frattempo il lavoro sulle giovanili è certosino. L’idea di diventare leader in Puglia anche per le piccoline si sta avverando. Investimenti mirati su coach e staff tecnico, come accade da qualche anno per la parte maschile della Basket Fasano che ha portato risultati rilevanti e una promozione nel massimo campionato regionale in questa annata con un roster pieno di ragazzi del vivaio.
Il salto nel mondo del basket femminile è stato un passo dovuto per il sodalizio fasanese di palla a spicchi, vista la mission della società di dare agli atleti locali campionati di livello. Andando a memoria il primo campionato è stato fermato dal Covid-19, ma l’anno successivo una cavalcata vincente ha portato le fasanesi al salto di categoria, facendo diventare la squadra fasanese la compagine pugliese di più alto livello.
Capitanate da Valentina Siccardi, atleta icona del basket pugliese, già capitano del Cras Taranto (pluriscudettata in Italia) e nazionale, le ragazze hanno dominato il campionato portando in città la B Nazionale. La terza serie italiana, che comprende team dalla Campania in giu’, è un torneo di livello assoluto. Tante straniere in ogni team comprese le Ucraine (nazione che primeggia nel basket in rosa) e le Argentine.
Il team nostrano ha iniziato l’anno con la timidezza dei nuovi arrivati, disputando, invece, un girone di ritorno eccezionale battendo anche Agropoli che poi ha vinto il campionato. La prima parte del campionato è stata, comunque, condizionata anche dal non poter giocare sul campo di casa, vista l’inadeguatezza dell’impianto del tensostatico di via Galizia. L’obbligo del campo di casa in trasferta, grazie all’ospitalità del Pala Todisco. Ottenuta la deroga per poter giocare nuovamente alla tensostruttura amica, tra il calore dei giovani tifosi, è arrivata la salvezza anticipata. Filotto di vittorie casalinghe e soli due punti da un quinto posto, obiettivo quasi proibitivo a inizio anno. Tra le vittorie più significative si registra l’esordio in B di tante ragazzine del settore giovanile, appena quindicenni. Il settore giovanile è infatti il nostro fiore all’occhiello, con la finale regionale raggiunta dall’under 15 e il primato in solitario in under 14.