I due piloti fasanesi hanno centrato il titolo di campione italiano nell’ultima uscita dei tornanti di Gubbio
GUBBIO (PG) – Nell’ultima tappa della Supersalita arrivano gli ultimi responsi del tricolore con Giacomo Liuzzi ed Oronzo Montanaro che toccano il cielo con un dito coronando la stagione nel migliore dei modi.
La edizione targa 59 del Trofeo Luigi Fagioli registra il ritorno al successo assoluto di Simone Faggioli che conclude al top l’ultima tappa della nuova massima serie di Aci Sport. A Gubbio, al volante della Nova Proto Np01 motorizzata Zytek da 3000cc, Faggioli si è imposto nella classica umbra per la 14esima volta in carriera con il crono totale di 3’11”83 (gara 1: 1’35”74; gara 2: 1’36”09). In una domenica tipicamente estiva, l’esito delle spettacolari sfide andate in scena lungo i 4150 metri che salgono fino a Madonna della Cima ha premiato sul podio i due siciliani Luigi Fazzino, il driver under 25 di Melilli che ha portato alla piazza d’onore l’Osella Pa30, e Francesco Conticelli, terzo su un’altra Np01.
L’evento organizzato dal comitato Eugubino corse automobilistiche ha registrato la fine della rincorsa tricolore nella Rs Plus, una rincorsa che si è decisa già al termine di gara 1, incoronando Liuzzi su Mini Cooper 1.6. Il driver fasanese ha poi preceduto Selina Prantl anche in gara 2, mentre la giovanissima e veloce altoatesina, seconda e anche lei su Mini (ma di classe 2000), ha a sua volta preceduto sul podio Fabio Titi, il migliore fra le aspirate al volante della Peugeot 106.
In RS Turbo, due secondi posti sono sufficienti a Montanaro, per agguantare il titolo tricolore su Mini Cooper. A precedere il fasanese nella tappa eugubina comanda anche la classe 2000 Antonio Scappa, con tanto di nuovo record in gara 2. Il reatino ha trovato il giusto ritmo con la Seat Leon Cupra Sw, mentre è sfortunato il giovane cosentino Salvatore Mondino, attardato in gara 1 su Mini di classe 1600 per una toccata nelle prime curve. Terzo posto di gruppo e primo tra le 1600 è il fasanese Francesco Savoia, al rientro con la Peugeot 308.
Nel gruppo CN, pur con qualche noia al cambio, Alberto Scarafone celebra il terzo titolo tricolore aggiudicandosi la tappa eugubina al volante dell’Osella Pa21 Honda, mentre il suo avversario diretto, Franco Leogrande, non ha potuto prendere il via in conseguenza dei danni riportati dalla sua Osella dopo il fuoripista del fasanese registrata sabato in prova. Alle spalle di Scarafone, il podio umbro è completato dalle altre Pa21 di Giacomo Ferrazzano e del padrone di casa Gianni Urbani, che ha perso l’occasione di attaccare la vetta per via di un testacoda occorsogli in gara 1 proprio nel tratto finale del percorso